Milano omaggia la monregalese Susanna Aimo, storica domestica della senatrice Liliana Segre
Giova ricordare che anche la città del Moro, negli scorsi mesi, aveva deliberato una pubblica onorificenza alla memoria della “tata” Susanna: oggi si pensa a una targa che ricordi quelle vicende, nei pressi del cimitero di Gratteria, ove riposano le spoglie della donna
Venerdì 5 marzo, a Milano, la senatrice Liliana Segre, unitamente al presidente del Consiglio comunale di Milano, Lamberto Bertolé, ha ricordato la figura della monregalese Susanna Aimo, originaria di Gratteria, che negli anni della persecuzione nazifascista continuò a prestare servizio, a rischio della vita, presso l’abitazione della famiglia Segre in qualità di domestica.
Un gesto di grande coraggio, riconosciuto pubblicamente nella manifestazione promossa da “GARIWO – Foresta dei Giusti”.
In rappresentanza della città di Mondovì sono intervenuti il vicesindaco, Luca Olivieri, e l’unico nipote di Susanna Aimo, Fiorenzo Aimo. “È stata una cerimonia molto toccante – ha asserito Olivieri -, sono grato all’associazione GARIWO che l’ha promossa. In data odierna, lunedì, 8 marzo, ricorre l’anniversario della scomparsa di Susanna Aimo. 8 marzo, festa delle donne. A proposito di coraggio, quello vero, quello delle piccole cose, delle persone per bene. Spesso il coraggio è donna. Spesso il coraggio non si vede. Sicuramente lo si commemora, lo si ricorda. L’8 marzo, ricordiamoci tutti che tra noi monregalesi ha vissuto la ‘giusta’ Susanna Aimo”.
Giova ricordare che anche Mondovì, negli scorsi mesi, aveva deliberato una pubblica onorificenza alla memoria della “tata” Susanna: oggi si pensa a una targa che ricordi quelle vicende, nei pressi del cimitero di Gratteria, ove la salma della nostra concittadina riposa.