Commercianti albesi con il gioielliere di Grinzane: “vicini a lui e famiglia”
“La minaccia a sé e ai propri cari all’interno dell’attività – già fatta oggetto nel 2015 di un analogo e violentissimo episodio – unitamente all’estrema difficoltà in cui versano gli esercizi commerciali provati dalle chiusure e dalle restrizioni cagionate dalla pandemia, possano predisporre un terreno fertile per l’esasperazione di un imprenditore”
L’Associazione Commercianti Albesi esprime vicinanza e solidarietà al gioielliere Mario Roggero e alla sua famiglia, dopo l’ennesimo assalto al suo negozio di Gallo Grinzane, avvenuto con esiti drammatici nel tardo pomeriggio di ieri, mercoledì 28 aprile.
Riteniamo che la minaccia a sé e ai propri cari all’interno dell’attività – già fatta oggetto nel 2015 di un analogo e violentissimo episodio – unitamente all’estrema difficoltà in cui versano gli esercizi commerciali provati dalle chiusure e dalle restrizioni cagionate dalla pandemia, possano predisporre un terreno fertile per l’esasperazione di un imprenditore.
Proprio nei giorni scorsi la categoria dei gioiellieri, insieme a molte altre del settore no food, ha potuto finalmente riaprire i battenti nella speranza di salutare una positiva ripartenza dopo un lungo periodo di sofferenza ed episodi di questo genere procurano sentimenti di costernazione e sconforto all’intero comparto del commercio, che chiede soltanto di poter operare in condizioni di sicurezza.