L’artista Domenico Olivero dà vita ad un’iniziativa per la fondazione di un’Artoteca a Cuneo

27 aprile 2021 | 11:29
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L’artista Domenico Olivero dà vita ad un’iniziativa per la fondazione di un’Artoteca a Cuneo

Già molto diffuse nel Nord Europa da diversi anni, le Artoteche stanno anche prendendo piede qui da noi in Italia. Le prime hanno aperto a Bolzano, Gallarate e Pistoia.

L’artista cuneese Domenico Olivero desidera dare vita ad un’attività di sensibilizzazione per la creazione di un’Artoteca nella città di Cuneo. Essa è una struttura per la diffusione dell’arte contemporanea attraverso la creazione nelle locali biblioteche civiche, ma anche di privati, di una collezione di opere d’arte originali (stampe, disegni, incisioni, dipinti, sculture, ecc.), che come succede con i libri vengono prestate gratuitamente a un vasto pubblico (individui, scuole, associazioni, imprese, comunità).

L’artista cuneese ha riflettuto sulla particolare chiusura dei musei e delle mostre, proprio in una nazione che dell’arte si è fatta sempre portabandiera. In questo tempo la privazione della bellezza dell’arte è stata continua, e ha pensato che sarebbe bello ripartire con un segnale di bellezza e meraviglie, tipiche della creatività artistica del nostro paese. Si è pensato così di attivare per la città questa proposta e di avviare una ricognizione dell’eventuale interesse della comunità cittadina su questo tipo di proposta. Il progetto se susciterà partecipazione si rivolgerà alle strutture pubbliche (o anche private) della città coinvolgendo gli artisti, i collezionisti e gli appassionati di arte per dare corpo all’iniziativa.

Le prime Artoteche sono sorte in Germania all’inizio dell’Ottocento ma si svilupparono poi con l’avvio degli anni ’20 del Novecento in città come Berlino, Francoforte sul Meno e Ulm per poi diffondersi in tutto il paese, e ora sono centinaia. Si sono poi diffuse anche in Francia fondendosi spesso coi i Fonds national d’art contemporain (Fnac), dove attualmente superano la trentina di sedi. In Italia sono ancora pochissime le Artoteche (spiccano quelle di Bolzano, Gallarate e Pistoia) e Olivero si propone di cercare di portarne una anche a Cuneo.

L’operazione di sondaggio sull’interesse della comunità cuneese comincerà attraverso un gruppo Facebook che verrà creato sulla base degli interessati, e nei prossimi mesi verrà affrontata la questione anche in altre sedi non digitali.