Cuneo, #dopole22: centinaia di persone in strada per dire no al coprifuoco
L’iniziativa era stata annunciata nei giorni scorsi da una locandina, diventata virale sui social, nella quale si annunciava la volontà di “dire no alla dittatura”.
Cuneo. Centinaia di persone sono scese in strada alle 22 ed hanno sfilato per le vie di Cuneo nella serata di ieri (sabato 1° maggio) per dire no al coprifuoco.
L’iniziativa era stata annunciata nei giorni scorsi da una locandina, diventata virale sui social, nella quale si annunciava la volontà di “dire no alla dittatura”. “Scenderemo liberamente in piazza – avevano annunciato – lo faremo per ribellarci alla misura del coprifuoco, misura che si vuole adottare anche nella prossima estate. Scenderemo pacificamente nelle strade e piazze, a piedi, in macchina, in bici, in moto… come vi pare naturalmente festeggeremo la nostra voglia di liberarci alla dittatura che avanza”.
Al corteo ha preso parte anche la sezione cuneese di Italexit con Paragone: “dopo un anno il coprifuoco – dichiara a riguardo il responsabile provinciale Alessandro Balocco – è evidentemente diventato un jolly che la politica usa per proseguire in questa campagna del terrore. Cosa cambia tra l’essere in giro alle 21 o alle 23? Nulla, se non per i locali che sono costretti a lavorare poco e male. Le scene di questi giorni sono inaccettabili: oggi a pranzo i tavolini all’aperto sotto il diluvio perché non si può consumare all’interno, così domani avremo tutti i clienti a casa con la febbre! Oggi siamo in piazza con non ha più voglia di assecondare questa pazzia.”