È uscito il primo numero di “Panorama”, rivista transfrontaliera del Piter Terres Monviso
La pubblicazione è interamente dedicata alle tematiche del progetto Economie Verdi, del quale il Parco del Monviso è capofila, e ha una connotazione socio-professionale in cui viene messo in particolare luce il ruolo che possono avere le filiere corte nella gestione delle risorse locali.
È stato pubblicato il primo numero di “Panorama”, rivista transfrontaliera realizzata dalla Communauté de Communes du Guillestrois et du Queyras nell’ambito del progetto singolo CoCo n.4078 del PITER Terres Monviso. La pubblicazione è interamente dedicata alle tematiche del progetto Economie Verdi, del quale il Parco del Monviso è capofila, e ha una connotazione socio-professionale in cui viene messo in particolare luce il ruolo che possono avere le filiere corte nella gestione delle risorse locali, facendo leva sul concetto di smart mountain e sulla possibilità di integrare al meglio la vita degli esseri umani, con gli ovvi interessi economici e sociali, con l’ambiente naturale dell’alta montagna e con la gestione gestione sostenibile delle sue risorse naturali. “Panorama” è disponibile in formato digitale sul sito internet del Parco del Monviso, www.parcomonviso.eu.
«Il Parco del Monviso ha il privilegio di coordinare il progetto singolo EcO del PITER Alcotra Terres Monviso, – precisa il Presidente del Parco del Monviso, Dario Miretti – un vasto programma di cooperazione integrata transfrontaliera ai piedi del Re di Pietra. Questo territorio presenta ancora oggi un’incredibile biodiversità che può e deve essere vista come una fonte di ricchezza per lo sviluppo delle sue attività economiche. La pubblicazione dimostra il dinamismo di questa piccola parte d’Europa e incoraggia un numero sempre più importante di persone ad impegnarsi nella cooperazione economica transfrontaliera».
Questa sfida è oggi intimamente connessa al tentativo di rispondere alla globalizzazione e all’obiettivo di rivedere le attuali logiche di sviluppo che hanno condotto gli studiosi a parlare del nostro tempo come dell’Antropocene – l’era geologica in cui la Terra è massicciamente segnata dalla attività umana – , in favore di dinamiche più rispettose della natura e che si sintetizzano nel termine Simbiocene – una nuova contemporaneità nella quale l’essere umano riesca a prosperare in forma compatibile con gli altri esseri viventi.
In questa nuova prospettiva, il territorio di progetto può contare su punti di forza certi, in primis il suo eccezionale patrimonio naturale: con circa il 25% della sua superficie iscritta come area protetta, con una tutela sostanziale delle terre e delle foreste utilizzate e con i suoi 16.757 imprenditori su di una popolazione di 158.000 abitanti, questa zona transfrontaliera mostra un reale dinamismo nel campo dell’economia verde.
Nella rivista trovano infatti spazio anche degli “zoom” su aziende locali, storie concrete di realtà imprenditoriali di varia dimensione che, oltre a produrre reddito e generare posti di lavoro sul territorio, sono attente all’ambiente e alle sue necessità concrete in materia di tutela.
La pubblicazione riporta infine l’autorevole testimonianza della professoressa Anna Giorgi, Professore ordinario di Botanica ambientale e applicata dell’Università degli Studi di Milano, direttrice del Centro di Ricerca per la gestione sostenibile e la valorizzazione delle aree montane – Ge.S.Di.Mont di UNIMONT a Edolo, leader del gruppo di azione 1 – ricerca e innovazione – della Strategia Europea della Regione Alpina (EUSALP).
Le prospettive che la rivista “Panorama” evidenzia sono numerose: la spinta generata dal programma Alcotra Terres Monviso EcO, una volta coordinata con gli altri attori del territorio, come il GAL, le Camere di Commercio o altri istituti pubblici e privati, può produrre benefici duraturi: centri di ricerca applicata, accompagnamento alla transizione green delle aziende, Cluster d’impresa, Eco-attori della Riserva della biosfera transfrontaliera del Monviso rappresentano altrettante azioni promettenti portate avanti in questi mesi nell’ambito del progetto.