Il Piemonte chiede la riapertura di case di riposo e strutture residenziali
“Siamo fiduciosi nell’accoglimento delle nostre richieste” ha affermato l’assessore alla Sanità Luigi Icardi
In settimana la Commissione Salute, coordinata dall’assessore alla Sanità Luigi Icardi, ha esaminato alcune proposte per facilitare le modalità di accesso e uscita degli ospiti e dei visitatori delle strutture residenziali della rete territoriale.
Gli importanti sforzi riorganizzativi compiuti in questi mesi dai gestori delle strutture residenziali sanitarie, così come l’elevato livello di copertura vaccinale raggiunto tra gli ospiti e il personale delle stesse strutture, insieme alle fondamentali e massive attività di screening periodico e all’andamento decrescente del trend epidemiologico, giustificano la richiesta all’Istituto superiore di Sanità di rimodulare le misure che erano state studiate per la fase più drammatica della pandemia e in un contesto di tutela complessiva obbiettivamente molto più critica. Abbiamo ragione di credere che oggi sia possibile consentire in sicurezza lo svolgimento delle visite alle strutture e le uscite programmate degli ospiti, ferma restando l’evoluzione dello scenario epidemico. Va tenuto nella giusta considerazione anche l’aspetto psicologico degli anziani e delle persone più fragili che in questi mesi hanno vissuto le inevitabili restrizioni richieste alle strutture residenziali assistenziali, nel rispetto delle responsabilità di tutti i soggetti interessati.
“Su questi temi abbiamo già avuto in questi giorni diversi confronti informali con ministro della Salute, Roberto Speranza, il presidente dell’Istituto superiore di sanità, Silvio Brusaferro e il direttore generale della prevenzione presso il Ministero della salute, Giovanna Rezza. Siamo fiduciosi nell’accoglimento delle nostre richieste” ha affermato Icardi.