Ilaria Spirito è il nuovo libero della Bosca S.Bernardo Cuneo

21 maggio 2021 | 18:00
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Ilaria Spirito è il nuovo libero della Bosca S.Bernardo Cuneo

Dopo la promozione in A1 con la squadra della capitale, ottenuta la scorsa stagione, la ventisettenne di Albissola è pronta a raccogliere l’eredità di Giorgia Zannoni, in una nuova entusiasmante avventura nella massima serie.

Sarà Ilaria ‘Charlie’ Spirito a guidare la seconda linea della Bosca S.Bernardo Cuneo nella stagione 2021/2022: il ventisettenne libero originario di Albisola Superiore (Savona) è pronto ad essere nuovamente protagonista nel massimo campionato dopo aver centrato con l’Acqua & Sapone Roma Volley Club la promozione in Serie A1 nella stagione ancora in corso.

Ilaria Spirito, 175 centimetri di altezza, muove i primi passi nell’Albisola Pallavolo in Serie C e nella Lanterna Volley Genova in Serie B1 prima di approdare a Busto Arsizio nel 2010. Dopo alcune convocazioni in prima squadra a soli sedici anni, e il bronzo all’Europeo Under 19 conquistato con la maglia azzurra nel 2012, nella stagione 2013/2014 è il secondo libero della Unendo Yamamay Busto Arsizio che raggiunge la finale scudetto poi persa contro Piacenza. Seguono due campionati con il Club Italia, prima in Serie A2 e poi in Serie A1. Nel 2015 arrivano le prime convocazioni nella Nazionale maggiore, mentre il 2016 è l’anno del ritorno a Busto, dove è titolare e protagonista per due stagioni. Nell’estate del 2018 ecco il passaggio alla Èpiù Pomì Casalmaggiore: nella sua prima annata in maglia rosa è la migliore ricettrice del campionato, nella seconda, fino allo stop forzato causa pandemia da Covid-19, è leader nelle statistiche delle ricezioni perfette. L’estate scorsa Spirito accetta una sfida affascinante: riportare Roma nella massima serie dopo ventitré anni di assenza. Al termine di un campionato sofferto, il 2 maggio l’Acqua & Sapone Roma Volley Club conquista la promozione matematica con un turno di anticipo. Al nuovo libero della Bosca S.Bernardo Cuneo la voglia di rimettersi in gioco e dimostrarsi più forte degli ostacoli non è mai mancata, come dimostrano i recuperi dai tre gravi infortuni alle ginocchia: nel 2011 al ginocchio sinistro, nel 2013 al ginocchio destro e nel luglio del 2016 ancora al ginocchio destro. Quest’ultimo stop, una lesione al legamento crociato, arrivò durante un allenamento nel ritiro della Nazionale a Cavalese a meno di un mese dai Giochi Olimpici di Rio 2016 e pose fine ai sogni a cinque cerchi del libero ligure.

A Cuneo Spirito tornerà a difendere i colori a cui è stata fino ad ora più legata, il bianco e il rosso, e la sua divisa, brandizzata Isiline, sarà gialla come quella indossata ai tempi di Busto Arsizio. Il nuovo libero cuneese ritroverà Signorile, compagna di squadra a Busto nella stagione 2016/2017, Degradi, con lei nelle giovanili di Busto e in Nazionale e Stufi, con la quale ha condiviso una stagione a Busto e una a Casalmaggiore. Spirito è attualmente iscritta alla Facoltà di Scienze Motorie dell’Università telematica San Raffaele.

«Quella di Cuneo è una società seria e dalla storia già importante nonostante la giovane età. – ha dichiarato il libero ligure – È stato questo, insieme alle ottime referenze ricevute da chi ci ha giocato in questi anni, a convincermi ad accettare la proposta del sodalizio biancorosso. Saremo una squadra meno giovane di quella dell’anno scorso ma non vecchia; sono certa che avremo tanto entusiasmo e ci divertiremo. Il campionato che ho vissuto a Roma è stato davvero lungo e complicato: non ero mai stata in palestra per dieci mesi. Mi ha lasciato soprattutto l’attitudine a resistere e andare avanti anche quando le cose non funzionano e mi ha dato l’opportunità di lavorare con giocatrici davvero giovani, permettendomi di conoscere la generazione emergente e di imparare a rapportarmi con loro. Obiettivi per la prossima stagione a livello personale? Sono davvero felice di tornare a essere protagonista in Serie A1, il palcoscenico che mi spetta. L’importante è giocare sempre e dare il 100%; mi auguro di poter dare un apporto importante a questa squadra. Ritrovare tre compagne come Noemi Signorile, Federica Stufi e Alice Degradi, con cui ho condiviso parte della mia esperienza a Busto, renderà il mio inserimento più semplice: ci aiuteremo reciprocamente per trovare quell’affiatamento che, insieme alla voglia di giocare e all’entusiasmo, sarà la chiave per andare lontano».