Sampeyre, il punto vaccinale amplia la sua attività
Appuntamento per gli Over 60 per sabato 29 maggio
Sampeyre. La sala consiliare del Municipio di Sampeyre, allestita a spese del Comune a punto vaccinale doveva servire per vaccinare gli Over 70 dell’alta Valle Varaita da Frassino a Pontechianale. Le operazioni svoltesi con la somministrazione della prima dose si sono svolte il 17 aprile scorso dando appuntamento al 10 luglio prossimo per la seconda dose.
L’ASL CN1, però ha insistito, data l’ottima organizzazione dimostrata nella prima somministrazione, di riattivare il punto vaccinale anche per Over della fascia 60/69 che si svolgerà nella mattinata di sabato 29 maggio dalle ore 9 alle 12.30. Vi potranno accedere gli Over della fascia 60/69 che sono iscritti dai rispettivi medici di base.
Molto duro il commento del sindaco di Sampeyre Domenico Amorisco a conoscenza della delibera dell’Unione Montana n.28 del 16/4/2021, che dichiara: “La nobiltà del gesto dell’istituzione di un punto vaccinale è un aiuto per combattere il COVID e Noi siamo orgogliosi di averlo fatto e di continuare a farlo. Ben vengano dappertutto queste iniziative ma in alcuni casi questa nobiltà del gesto viene oscurata da norme comportamentali di alcuni amministratori soggetti a dura critica. A Venasca il punto vaccinale è stato istituito con delibera dell’Unione Montana Valla Varaita per vaccinare, si suppone, presso la sede di Frassino, che ha stanziato fondi per l’allestimento dei locali ma non si sa per quale motivi quei fondi sono stati dirottati per i locali del Municipio di Venasca! Questi sotterfugi sono inaccettabili nella lotta al COVID-19. Chiederemo uguale trattamento perché la popolazione dell’alta valle Varaita non è di categoria B rispetto a quella della bassa Valle solo perché il suo Presidente vuol fare cassetta per il proprio Comune”.