In un solo giorno oltre 6 mila piemontesi hanno cambiato data del vaccino

È possibile modificare la propria data di convocazione per il vaccino, in caso di necessità per motivi di salute, lavoro, studio o viaggio
Sono 6.119 gli spostamenti di data effettuati ieri (lunedì 5 luglio) dai cittadini, primo giorno in cui era possibile, su www.ilPiemontetivaccina.it: 3.522 per la prima dose e 2.597 per la seconda.
La Regione ricorda che la possibilità di anticipare o posticipare la data di somministrazione è vincolata alla disponibilità di giorni liberi nelle agende di prenotazioni delle rispettive Asl di appartenenza.
È possibile modificare la propria data di convocazione per il vaccino, in caso di necessità per motivi di salute, lavoro, studio o viaggio. La modifica sarà possibile sia per la data di somministrazione della prima dose sia per quella del richiamo, quest’ultimo naturalmente entro il periodo previsto a livello sanitario in base all’età e al tipo di vaccino.