Radicali Cuneo: “41 Comuni della Granda non stanno consegnando le firme del Referendum Cannabis”
Nei giorni scorsi il comitato organizzatore era tuonato contro l’inadempienza ai propri doveri da parte di molti comuni italiani. Ad oggi soltanto un quarto delle firme raccolte nella Granda è pronto per essere consegnato alla Corte di Cassazione.
L’Associazione Radicali Cuneo – Gianfranco Donadei ha espresso attraverso il proprio profilo Facebook tutto il disappunto dei propri membri nei confronti della mancata adempienza dei propri compiti da parte di molte amministrazioni locali della Granda e non solo, in merito alla raccolta firme per il Referendum per la legalizzazione della Cannabis. Le cinquecentomila firme necessarie per portare all’attenzione della Corte Costituzionale il Referendum, sono state raggiunte da circa una settimana (e in soli cinque giorni). Eppure, ad oggi è stato consegnate ai promotori, pronte per essere inviate alla Corte Costituzionale, soltanto un quarto delle firme convalidate. Una mancata risposta da parte dei comuni che potrebbe rappresentare la beffa per gli organizzatori dell’iniziativa, tra cui anche i Radicali cuneesi, visto che la scadenza per la consegna delle firme è fissata per il 30 settembre.