La tarantaschese Rosina Menardi ha spento la candelina numero 106



Un compleanno importante quello dell’ultracentenaria che ieri ha ricevuto anche la visita del sindaco Armando e di don Ezio Marsengo
Un traguardo importante quello raggiunto ieri, 9 ottobre, dalla signora Rosina Menardi vedova Fusta. Rosina ha spento la candelina numero 106.
Originaria di Busca ha poi vissuto sempre a Tarantasca e frazioni. Rimasta vedova in giovane età, ha dovuto crescere sola i tre figli Luciano, Piero e Roberto. “Questo l’ha resa forte” ci ha raccontato il figlio Roberto.
Da un paio d’anni si trova presso la Piccola Casa della Divina Provvidenza di Cuneo dove ieri è stata festeggiata dalla numerosa famiglia, figli, nuore, nipoti e pronipoti. A farle visita per l’occasione da Tarantasca anche il sindaco Giancarlo Armando e il parroco don Ezio Marsengo.