Successo clamoroso per le Giornate FAI d’Autunno a Robilante
Sono approdati in Valle Vermenagna circa 700 persone da tutto il nord ovest del Paese, rendendo quello dello scorso fine settimana uno degli eventi del Fondo Ambiente Italiano più partecipati di sempre nella Granda.
È stato un successo clamoroso e inaspettato quello che ha riguardato Robilante, protagonista degli itinerari esplorativi delle Giornate FAI d’Autunno. L’iniziativa promossa ogni anno dalle varie delegazioni locali del Fondo Ambiente Italiano si propone di far scoprire le eccellenze nascoste dei territori, con visite in 600 luoghi solitamente inaccessibili o poco noti in 300 città d’Italiatra cui, quest’anno, 42 luoghi delMinistero della Difesa, dello Stato Maggiore della Difesa e delle Forze Armate, aperti in occasione del centenario del Milite Ignoto.
La delegazione FAI di Cuneo si è totalmente dedicata, quest’anno, a Robilante in tutte le sue eccellenze paesaggistiche e architettoniche. La scelta di questa decisione è stata dettata dal fatto che proprio a Robilante ha inizio la “Ferrovia delle Meraviglie” Cuneo-Ventimiglia-Nizza, che lo scorso autunno ha ricevuto il prestigioso riconoscimento nazionale di “Luogo del Cuore FAI“. Un’iniziativa quanto mai partecipata dal pubblico dato che hanno raggiunto la Valle Vermenagna circa 700 persone, provenienti da tutto il nord-ovest italiano, per scoprire i segreti e le bellezze della Ferrovia e non solo. I siti che sono stati aperti al pubblico sono stati infatti il Museo permanente dedicato alla linea ferroviaria Cuneo-Ventimiglia, il Museo della Fisarmonica, il Museo del Suono e della Comunicazione e la Cascata delle Balme, meta di una passeggiata nei boschi intorno al paese.
Un’iniziativa, dunque, che si è rivelata un grandissimo successo, dimostrando ancora una volta come il lavoro del FAI sia indispensabile nel promuovere il territorio, ricchissimo di bellezze nascoste e normalmente poco valorizzate. “È sempre una grandissima soddisfazione vedere i visitatori soddisfatti per aver scoperto nuovi luoghi ricchi di fascino, un’azione che sta alla base della nostra missione, convinti che si protegge ciò che si ama e si ama ciò che si conosce. Ma la soddisfazione più grande è anche aver contribuito ad accrescere la consapevolezza della ricchezza del patrimonio artistico e ambientale agli abitanti del luogo che, per una volta, hanno scoperto il piacere di essere turisti in casa propria. Un patrimonio troppo spesso sottovalutato ma che potrebbe essere una risorsa preziosa per il territorio, proprio come hanno dimostrato i commenti entusiasti dei tanti visitatori di queste due giornate – afferma Roberto Audisio, capo delegazione FAI di Cuneo. – Per questo vorrei ringraziare i tanti volontari FAI e le persone di Robilante, che con il loro entusiasmo, la loro passione e costanza si sono prodigati, non solo nel fine settimana, ma nei mesi precedenti per l’organizzazione dell’evento. Un ringraziamento particolare va all’Amministrazione comunale che ci ha accolti comprendendo a pieno lo spirito dell’iniziativa con cui, siamo certi, la collaborazione si ripeterà in futuro”.