Cuneo. Il Circolo Cuneese Tennis di Corso Monviso ha ufficialmente un nuovo presidente. Si tratta del maestro nazionale Pierantonio Iraldo, già Direttore Tecnico del circolo. La nomina è arrivata ufficialmente a seguito dell’assemblea dei soci dello scorso 21 dicembre, nella quale ha rassegnato le dimissioni da Presidente lo storico vertice del circolo Giancarlo Bandiera.
Il circolo ha espresso tutte le sue considerazioni in proposito in questa nota: “Nella serata di martedì 21 dicembre si è tenuta l’assemblea dei soci, durante la quale abbiamo preso atto delle dimissioni del nostro Presidente Giancarlo Bandiera che è stato per tanti anni a capo del circolo. L’assemblea ha proposto, e poi eletto tramite votazione, Pierantonio Iraldo, Maestro Nazionale e Direttore Tecnico del circolo, come nuovo Presidente.
Giancarlo Bandiera farà comunque ancora parte del Consiglio del circolo, sotto la direzione del nuovo Presidente. Vorremmo ringraziare il nostro “Gimmy” Bandiera a nome di tutto il circolo, i soci, lo staff e i dipendenti per tutto quello che ha apportato con anni di sviluppo e crescita continua, svolgendo il suo incarico sempre con dedizione e responsabilità. Grazie al suo operato negli anni il circolo ha assunto una dimensione sempre maggiore sia a livello di strutture che di importanza nell’ambiente tennistico.
Sotto la sua presidenza, il circolo è passato da uno a tre campi coperti durante la stagione invernale, con la costruzione attraverso investimenti di una struttura fissa e l’aggiunta di un pallone pressostatico. Gli spogliatoi sono stati completamente ristrutturati e rinnovati. Per non dimenticare la costruzione di una palestra a disposizione del circolo, utilizzata negli ultimi anni dai preparatori atletici per svolgere il proprio lavoro.
Queste solo alcune e le più evidenti tracce che rimarranno sempre del suo operato. Sperando di continuare nella direzione tracciata dall’ex Presidente, vorremmo anche cogliere l’occasione per fare il più grande in bocca al lupo possibile a “Pira” per la sua nuova avventura, in un posto che ha sempre considerato la sua seconda casa, ma questa volta sotto nuove vesti”.
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