Inaugurato alle Medie di Madonna dell’Olmo il nuovissimo Robotic Space
Un’intera aula del seminterrato della scuola secondaria “F. Centro” dedicata alla robotica e all’innovazione tecnologica, realizzata con il contributo della Fondazione CRC
È stato inaugurato questa mattina presso la scuola secondaria di primo grado “F. Centro” di Madonna dell’Olmo, l’avanguardistico Robotic Space. Un’intera aula, situata nell’ex sala video nel seminterrato dell’istituto, totalmente dedicata a progetti legati al mondo della robotica e delle nuove tecnologie, per fornire agli studenti nuove attività didattiche propedeutiche a molti settori professionali per cui oggi c’è molto richiamo. Il Robotic Space è stato realizzato attraverso il decisivo contributo della Fondazione CRC, mediante un investimento di circa 20mila euro tra quelli stanziati dalla Fondazione e quelli attinti dai fondi scolastici.
Il progetto di rinnovamento della vecchia aula dedicata alle video-proiezioni è partito nel 2018, ma a causa del Covid, con la scuola che è rimasta completamente chiusa per più di un anno, ha visto la luce solo oggi. “L’aula è stata completamente rinnovata in tutte le sue componenti. – ha spiegato la professoressa Tardivo, responsabile “strutturale” del progetto – Le pareti sono state ristuccate e riverniciate in blu intenso, è stato completamente rifatto l’impianto elettrico, con l’installazione di luci a led che non riflettono sugli schermi dei device utilizzati e non stancano gli occhi, il pavimento vecchio di sessant’anni è stato levigato con un trattamento ad acqua e piombo che lo ha reso come nuovo e soprattutto sono stati inseriti molti pannelli fonoassorbenti, in modo da isolare perfettamente l’aula e non disperdere i suoni sia all’interno che all’esterno“. Il responsabile “didattico” del progetto è invece il professor Mezzabotta, che ha spiegato come l’idea di un Robotic Space vada nella direzione di adeguarsi, da parte dei docenti, ai cambiamenti che il mondo vive continuamente: “Bisogna cambiare insieme alla didattica. Creare un ambiente dove non solo si studiano le nuove tecnologie coinvolgendo direttamente i ragazzi, ma che sia anche stimolante semplicemente dal punto di vista visivo e strutturale è fondamentale per raggiungere degli ottimi risultati”. Sono stati messi in esposizione anche diversi modelli di robot su cui sta lavorando l’istituto, che ha partire dal 2022 comincerà anche un corso di robotica destinato alle terze, e due stampanti 3D, con i relativi prodotti realizzati (modellini e oggetti di vario tipo) col materiale plastico che si utilizza per l’intelaiatura dei trolley. Immancabile, poi, la Lavagna Digitale ultra tecnologica, presente in tutte le aule delle Medie di Madonna dell’Olmo e di molti altri plessi delle frazioni.
L’Istituto Oltrestura, presieduto da Paola Banchio, si conferma ancora una volta molto attento allo sviluppo delle opportunità didattiche e non solo per i ragazzi, come già dimostrato, nel solo 2021, dal murales realizzato in primavera sulla facciata delle Medie di Madonna dell’Olmo da Iena Cruz e dal totale rinnovamento della Scuola Elementare “B. Bruni” di Passatore, un paio di mesi fa. E non finisce qui, perchè l’Istituto ha anche vinto il bando Steam del Ministero dell’Istruzione, e sarà l’unica scuola in Piemonte e una delle 25 a livello nazionale, a dare vita ad un progetto che prevede di unire il discorso della biodiversità con quello delle nuove tecnologie, per cui sarà senz’altro fondamentale il nuovissimo Robotic Space di Madonna dell’Olmo.
Alla presentazione della nuova aula, oltre ai già citati insegnanti e ai vertici dell’istituto, vale a dire la preside Banchio e la vicepreside Tassone, erano presenti anche gli assessori del Comune di Cuneo Franca Giordano e Luca Serale. L’assessora all’istruzione ha affermato quanto sia importante lavorare nel presente per regalare ai ragazzi e alle ragazze maggiori opportunità possibili per il loro futuro, elogiando il grande lavoro svolto dalla preside e dal personale amministrativo in progetti molto concreti da questo punto di vista. Anche l’assessore alle frazioni Serale si è complimentato con l’Istituto, sicuramente tra i più vivaci quanto meno dal punto di vista della Regione Piemonte per numero di progetti e idee messe in campo e per la capacità di dare ascolto e provvedere alle esigenze dei propri alunni, dai più piccoli a quelli che si avvicinano alle prime scelte importanti, come i rappresentanti di terza media presenti durante l’incontro che tra pochi mesi dovranno scegliere la scuola superiore che desiderano frequentare. Infine ha preso la parola la dottoressa Irene Miletto, responsabile del settore Educazione e Sport della Fondazione CRC, che ha seguito da vicino la realizzazione del Robotic Space di Madonna dell’Olmo. “L’Istituto Cuneo Oltrestura si è dimostrato ancora una volta una rete di scuole che vuole il bene dei propri alunni e tenta in ogni modo di realizzarlo con progetti innovativi e stimolanti, che siamo contenti di finanziare. Nella fattispecie si è trattato di un progetto di squadra e orientato al futuro prossimo e non, che certamente aiuterà intere generazioni di ragazzi e ragazze, che magari troveranno proprio in quest’aula la propria vocazione professionale”.
Con il Robotic Space delle Medie di Madonna dell’Olmo, l’Istituto Oltrestura ha fatto un nuovo, importante passo avanti verso una scuola sempre più aderente alle esigenze e alle richieste dei propri studenti, con uno sguardo molto interessante verso il mondo della robotica e delle nuove tecnologie, sempre più impellente nella società di oggi. Un luogo dove, come hanno confermato gli stessi insegnanti, non si farà semplicemente lezione, ma si proveranno a dare delle basi solide e concrete sul mondo che ci circonda, con l’opportunità anche di divertirsi nel farlo. È senz’altro questa la direzione giusta che deve intraprendere la scuola del futuro.