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L’appello di Boselli a chi si astenne 5 anni fa: “col vostro voto possiamo cambiare…”

3 gennaio 2022 | 13:09
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L’appello di Boselli a chi si astenne 5 anni fa: “col vostro voto possiamo cambiare…”
L’appello di Boselli a chi si astenne 5 anni fa: “col vostro voto possiamo cambiare…”
L’appello di Boselli a chi si astenne 5 anni fa: “col vostro voto possiamo cambiare…”

A Cuneo i nuovi manifesti elettorali del candidato sindaco della lista “Indipendenti”

Cuneo. Il nuovo anno porta in città la nuova campagna di Giancarlo Boselli. A Cuneo campeggiano i manifesti del candidato sindaco della lista “Indipendenti” su cui è riportato un dato: “Nel 2017 il 40% delle elettrici e degli elettori non ha votato” a cui segue un invito alla popolazione a recarsi alle urne per “decidere il futuro di Cuneo“.

Il tutto è accompagnato da una nota il cui testo riportiamo integralmente qui di seguito.

“Con il primo manifesto del 2022 mi rivolgo a tutte le cittadine e i cittadini, ma questa volta in particolare a chi, alle Comunali del 2017, non è più andato a votare perché deluso da forze politiche lontane dai bisogni delle persone. Con il vostro voto possiamo cambiare, intervenire con forza nei quartieri e nelle frazioni, riportando li risorse e finanziamenti per lavori pubblici importanti invece di cose spesso necessarie solo agli interessi di gruppi di potere che continuano a pensare esclusivamente al proprio tornaconto e in questi anni sono riusciti a condizionare Sindaco, Giunta e Consiglio e lo stanno facendo anche a fine mandato, imponendo in fretta e furia decisioni non condivise, che, per la loro importanza, dovrebbero ormai essere assunte dal nuovo Sindaco e dalla nuova amministrazione che sarà eletta, perché sono scelte che comprometteranno pesantemente il futuro di Cuneo. È chiaro il tentativo di prendere ancora, di creare un consenso fatto di regalie, per cercare di non essere mandati via. Ma per quanto bravi in questa attività, la parte che riusciranno ad accontentare sarà solo una minoranza, non sufficiente a fermare la maggioranza degli elettori che con il suo voto vuole cambiare”.