Una Cuneo mostruosa schianta Il Bisonte Firenze al PalaCastagnaretta

Era un’autentica prova di maturità quella che attendeva la Bosca S.Bernardo Cuneo questa sera al PalaSport di Cuneo contro Il Bisonte Firenze. La sfida, anticipata al sabato sera per via del rinvio causa Covid del big match tra Novara e Monza, era lo scontro diretto tra le Gatte ottave e le fiorentine settime, a +1 dalle ragazze di coach Pistola. C’era dunque in palio non solo il sorpasso in classifica, ma anche la certezza di essere ormai un gruppo consolidato e in grado di dar fastidio a squadre inizialmente di certo più quotate delle biancorosse.

La prova è stata ampiamente superata con una gara semplicemente perfetta delle Gatte, che mettono in campo un gioco sicuro e deciso mantenendo sempre il pieno controllo del match e vincendo 3 a 0 una sfida che tutti davano come estremamente equilibrata e spettacolare. Una sfida per certi aspetti anche difficile da decifrare, con un primo set all’insegna dell’equilibrio assoluto (conclusosi 31-29 per Cuneo), un secondo semplicemente dominato dalle Gatte (25-13) e un terzo ondivago, con Cuneo apparentemente in controllo fino al momento caldo del set, che si fa raggiungere e superare ma poi vince di carattere (26-24).

Il Bisonte arrivava al PalaSport di Cuneo ancora un po’ sotto shock per l’addio di Sorokaite (accasatasi a Scandicci) ma veniva dall’ottima vittoria da tre punti in casa di Trento e che all’andata aveva sconfitto agevolmente Cuneo per 3-1. Cuneo, invece, cercava un pronto riscatto dopo la delusione di aver portato a casa da Scandicci un solo punto, dilapidando i due set di vantaggio accumulati nella prima parte del match. Le premesse per assistere ad un grande spettacolo c’erano tutte e il pubblico cuneese certamente non è rimasto deluso dalla prova rocciosa e caparbia delle ragazze di coach Pistola.

L’impressione è che la Bosca S.Bernardo Cuneo sia ormai un gruppo consolidato, soprattutto dal punto di vista tecnico, con un gioco che finalmente appare estremamente fluido, anche in quei momenti di tensione dove in molte occasioni nella prima parte della stagione si era spenta la luce, perdendo per strada set e svariati punti. Ma le ragazze di coach Pistola appaiono anche molto affiatate dal punto di vista psicologico e strettamente di spogliatoio, sempre pronte a darsi una mano l’un l’altra e a fare squadra per superare gli ostacoli e portare a casa punti. Il gioco e la grinta viste stasera al PalaSport di San Rocco Castagnaretta sono la piena dimostrazione di un gruppo che ha accumulato già abbastanza fieno in cascina e ora può guardare con grande leggerezza e carica alla sfida di domenica prossima a Pesaro contro Vallefoglia, ma soprattutto al tour de force che vedrà protagoniste le Gatte consecutivamente contro Novara, Conegliano, Chieri e Monza. La stagione, giocando così bene, può ancora permettere a Signorile e compagne di togliersi molte soddisfazioni anche contro avversarie sulla carta favorite, e la consapevolezza di non essere costrette a tutti i costi a fare punti può contribuire attivamente a questo scopo.

Alice Degradi ha confermato proprio questo aspetto al termine del match ai microfoni di Rai Sport: “Stiamo continuando a fare punti e questa è in assoluto la cosa più importante. Ora dobbiamo fare ancora bottino pieno a Pesaro per poi affrontare con grande leggerezza le quattro sfide proibitive che ci attendono subito dopo“. Degradi ha anche sottolineato la sua sempre migliore forma fisica, non ancora al 100% anche per via dei recenti match conclusi al tie break, ma con il dolore al ginocchio completamente scomparso e sul lavoro duro nella fase di attacco-difesa e soprattutto sulla battuta: “Lavoriamo molto sul servizio sia per fare punti diretti sia per mettere da subito in difficoltà le avversarie, soprattutto quelle che impostano meglio le azioni”. MVP del match Ilaria Spirito, oggi praticamente insuperabile in fase difensiva

La Cronaca

Cuneo scende in campo con Kuznetsova e Giovannini in banda, Stufi e Squarcini al centro, Signorile in cabina di regia, Gicquel opposto e Spirito libero.

Firenze risponde con Van Gestel e Enweonwu (S), Graziani e Sylves (C), la ex Cambi (P), Nwakalor (O) e Panetoni (L)

Primo set

Subito un’ottima partenza di Cuneo che si porta sul 3 a 0. Grande reazione delle fiorentine che riescono a ricucire il distacco portandosi sul -1 (4-3), fino al primo monster block della gara a firma Squarcini. Il Bisonte non molla e riesce a raggiungere le cuneesi sul 6 pari e addirittura a portarsi per la prima volta in vantaggio con un ottimo ace in lungolinea. A questo punto le due squadre cominciano a fronteggiarsi punto a punto, senza riuscire a staccarsi troppo dalle avversarie, come la classifica suggerisce. Per molti scambi non ci sono break né da una parte né dall’altra. Sul 12 pari bellissimo scambio concluso da un ottimo attacco di Nwakalor, seguito dall’errore grossolano di Gicquel che riporta Firenze sul +2. Altro scambio lunghissimo è quello che porta il Bisonte sul 16-13, con Spirito che quasi si fa male al polso nel tentativo di salvare un potentissimo attacco delle toscane. Cuneo però risponde con tre attacchi spettacolari di Giovannini (in diagonale), Gicquel (in lungolinea) e Stufi (mani fuori), pareggiando i conti di questo combattutissimo parziale. Il Bisonte però mette in fila tre punti in pochi secondi riprendendo il largo (19-16). Firenze spreca una grande opportunità per andare sul +4 dopo una ricezione difficoltosa di Spirito e viene punita da Kuznetsova con un attacco dei suoi. Cuneo appare un po’ agitata in questo frangente, commettendo errori gratuiti e ritornando sul -3 (22-19). Da segnalare il grandissimo set di Panetoni nelle fila del Bisonte. Sul 20-23 entra Degradi al posto di Giovannini ma Firenze mette a terra il punto numero 24. Gicquel annulla la prima set ball, un invasione di Nwakalor, in contrasto aereo neutralizza il secondo e Pistola chiama timeout (22-24). Enweonwu colpisce dritto per dritto e manda fuori il pallone e Cuneo va a -1. Un quasi ace di Squarcini viene rimandato di là dalle toscane e finisce sulle mani di Gicquel che ha gioco facile a mettere a terra il pallone del 24 pari. Quattro set ball annullate, che si trasformano in una set ball per Cuneo quando Squarcini mette a segno il suo primo ace dell’incontro. Firenze spezza l’incantesimo e si porta in parità con un muro fuori di Nwakalor. Pistola chiama il primo challenge dell’incontro sul successivo attacco di Degradi, chiedendo il tocco a muro delle fiorentine. Il tocco non c’è e Firenze ha di nuovo la possibilità di chiudere il set. Opportunità non sfruttata grazie al pallonetto chirurgico di Degradi (26 pari). Gicquel mette fuori di poco il servizio e manda avanti Firenze, ma Degradi annulla nuovamente il vantaggio. Nwakalor in pipe vola e fa 28 a 27 per il Bisonte. Subito dopo spettacolare fast ad una mano di Signorile-Stufi. La pestata di linea successiva di Nwakalor regala a Cuneo la seconda palla set (29-28), ma Firenze annulla poco dopo. Kuznetsova attacca con coraggio all’incrocio delle linee e regala il terzo set ball alle cuneesi contro i sette delle toscane. Ancora la russa in diagonale chiude il frangente sul 31-29. 1 a 0 Cuneo dopo un primo set a dir poco spettacolare.

Secondo set

Si comincia con il punto di Gicquel, come sempre martellante in attacco.  Nwakalor, una volta tanto, sbaglia e regala a Cuneo il 2 a 0. Un altro errore fa sì che il set cominci come il primo con Cuneo in vantaggio di tre punti. Subito dopo Giovannini mette a segno il 4 a 0 e un ace di Gicquel porta le cuneesi sul +5 inducendo il coach delle toscane al timeout. Nwakalor non ci sta e mette a segno con un attacco mostruoso il primo punto del Bisonte nel set. Dopo un monster block delle toscane, Signorile di seconda fa 6 a 2 per le Gatte. Lo scambio successivo è eterno e caratterizzato da un ennesimo salvataggio miracoloso di Panetoni, seguito da un muro fuori in favore di Firenze. Sul 7-4 Kuznetsova attacca molto staccata da rete ma gioca d’astuzia colpendo lateralmente le mani delle toscane e portandosi a casa il punto. Il monster block della russa e l’ace in flottante di Signorile portano Cuneo sul 10-4. Cuneo riesce sempre ad una rassicurante distanza di almeno 5-6 punti. Sul 13-6 Giovannini è sfortunata nel leggere la lettura di una difesa toscana mandata nella metà campo cuneese che finisce esattamente sulla linea. Gicquel riporta poco dopo la serenità con il secondo ace del set (15-8). Sul 17-10, monster block di Kuznetsova su Nwakalor, che denota la grande forma del muro cuneese a differenza di quello delle fiorentine, in molte occasioni piuttosto in difficoltà. Kuznetsova che poco dopo realizza anche la spettacolare parallela che vale il 19-11. Sul 20-13, come nel primo set Pistola stravolge il post 4 facendo entrare Degradi e Jasper al posto di Kuznetsova e Giovannini. Cuneo si porta con relativa facilità sul 24 a 13 con dunque 11 set ball a disposizione. Una disastrosa ricezione del Bisonte permette a Cuneo di portarsi sul 2 a 0. Secondo set dominato dalle Gatte a differenza dell’equilibratissimo avvio di match.

Terzo set

Subito un inizio forte da parte del Bisonte, che si porta in pochi secondi sul 2 a 0. Le Gatte però reagiscono e ricomincia il grande equilibrio che ha caratterizzato il primo set. Firenze, giocoforza, cerca di condurre il gioco, per cercare di recuperare lo svantaggio. Sul 6 a 4 per le toscane, il Bisonte riceve male e Kuznetsova mette a terra a due mani il punto per Cuneo. L’errore di Enweonwu vale il pareggio delle cuneesi, per la prima volta nel set. Cuneo riesce anche a passare per la prima volta in vantaggio (8-7). Lunghissimo scambio sul 9 pari che si conclude con un attacco sull’asta di Nwakalor, per il nuovo vantaggio cuneese. Sul 11 pari Giovannini sfonda letteralmente il muro fiorentino e viene bissata da un attacco strepitoso di Kuznetsova in diagonale per il primo +2 cuneese del set (13-11). Cuneo appare molto più sicura in campo rispetto alle avversarie e riesce nuovamente a portarsi sul +3 (15-12). Le Gatte regalano un paio di punti alle avversarie che riescono a riportarsi sul -1 (17-16), inducendo Pistola a chiamare il timeout. Al rientro in campo Squarcini riesce a riportare le sue compagne sul +2. Entra in campo Degradi al posto di Giovannini. Un gran punto di Degradi e un ace della sempre più brava a servizio Squarcini regalano nuovamente il break alle cuneesi (20-17). Dopo un altro tentativo di ricucire delle fiorentine, Stufi di potenza mette a segno il 21-18. Uno scambio eterno si conclude con l’invasione del Bisonte (22-18). Firenze, con la forza della disperazione però non molla e si riporta sul -2. Degradi mette fuori di poco il suo attacco e riporta un po’ di insicurezza nella metà campo cuneese, confermata dal monster block fiorentino successivo che vale il pareggio (22 pari) con una dubbia invasione del muro toscano stesso non rilevata dal videocheck. Firenze riesce a passare addirittura in vantaggio ma l’errore in battuta di Nwakalor vale il nuovo pareggio. Sullo scambio successivo Stufi fa punto ma tocca l’antenna e regala il set point al Bisonte, che però manda di nuovo a rete il servizio (24 pari). Un errore in ricezione (che va fuori) vale il match point per Cuneo, che con un bellissimo muro di Signorile chiude il set sul 26-24 e il match con uno strepitoso3 a 0.