Alla Fondazione CRC una conferenza sul rapporto tra collezioni d’arte pubbliche e private

La conferenza in programma domani pomeriggio s’intitola “La collezione fra impresa e passione” e propone una riflessione sull’importanza del rapporto di reciprocità tra collezioni pubbliche, collezioni private e collezioni di famiglia, promuovendo un raffronto tra esponenti del collezionismo d’impresa e collezionisti privati e pubblici.
Sabato 12 e domenica 13 febbraio 2022 sono in calendario due eventi nell’ambito della mostra “Pittura in persona”, allestita presso il Complesso Monumentale di San Francesco a Cuneo (via Santa Maria, 10). Sabato 12 Enrico Perotto conduce una riflessione sul ruolo dei mecenati pubblici e privati nella creazione delle collezioni artistiche mentre domenica 13 viene proposto un nuovo appuntamento con il percorso dedicato all’arte contemporanea e alle ragioni che ci fanno innamorare di un’opera. L’accesso è gratuito ma è obbligatoria la prenotazione dal sito www.fondazionecrc.it, (dove sono disponibili tutte le informazioni utili), telefonando al numero 388.1162067 o scrivendo a pitturainpersona@gmail.com. Per la partecipazione ad entrambi gli appuntamenti si consiglia di arrivare 10 minuti prima dell’orario di inizio, per il ritiro dei biglietti e il controllo del Green Pass. Gli eventi collaterali alla mostra, visite guidate, laboratori per bambini e adulti, proseguono poi ogni sabato e ogni domenica alle 15.45 fino alla chiusura dell’esposizione.
Sabato 12 febbraio alle ore 17 allo spazio Spazio Incontri della Fondazione CRC (via Roma 15, Cuneo) si tiene la conferenza “La collezione fra impresa e passione”, a cura dello storico dell’arte Enrico Perotto. Durante l’appuntamento verrà proposta una riflessione sull’importanza del rapporto di reciprocità tra collezioni pubbliche, collezioni private e collezioni di famiglia, promuovendo un raffronto tra esponenti del collezionismo d’impresa e collezionisti privati e pubblici. Partendo da queste basi, si discuterà sul ruolo che questi attori possono rivestire nel supporto della giovane arte italiana contemporanea, a partire dai territori locali, per poi aprirsi alla promozione a livello nazionale e internazionale, nell’ottica di conservare, valorizzare e gestire al meglio la propria collezione. Tra i temi che saranno toccati c’è anche quello del nuovo mercato delle opere d’arte in NFT, i non-fungible token di cui tanto si parla in questi mesi e che rappresentano uno dei più attuali e spettacolari sviluppi dell’arte digitale contemporanea. La conferenza metterà in dialogo differenti approcci alla collezione d’arte: l’artista Guglielmo Castelli presenterà il punto di vista del creatore dell’opera; Anna Ferrino, amministratore delegato di Ferrino & c. S.p.A e presidente di Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT, spiegherà come si forma una collezione, quali sono i criteri che guidano la selezione tra arte storicizzata e arte emergente; Roberta Ceretto, presidente dell’azienda vitivinicola Ceretto, racconterà come, partendo da una realtà produttiva, si può creare un patrimonio diffuso per il territorio. Infine, lo scrittore, artista e designer Silvio Lorusso si concentrerà sul modo in cui è possibile fruire e valorizzare opere dematerializzate spesso destinate ad esistere solo nei metaversi prossimi venturi.
Domenica 13 febbraio alle ore 15.45nuovo appuntamento con “Tutto quello che avreste voluto sapere sull’arte contemporanea ma non avete mai osato chiedere”, una visita a cura di Francesca Di Paolo che cerca di rendere l’arte contemporanea e i suoi complessi messaggi alla portata di tutti, scegliendo di concentrarsi in particolare sull’espressione artistica e sul modo in cui le opere contemporanee possano diventare “pezzi” di una collezione. Confrontando le opere esposte con altre realizzate da artisti di fama internazionale, si giocherà a scegliere quelle che ciascuno vorrebbe nel proprio salotto. A tutti i partecipanti verrà fornita gratuitamente una radiolina, per facilitare l’ascolto della guida mantenendo la distanza di sicurezza.