Coltivazione Cannabis, archiviato il procedimento a carico di Filippo Blengino
Il Segretario dell’Associazione Radicali Cuneo è stato ricevuto stamani in Prefettura per la comunicazione dell’archiviazione del procedimento legato alla sua autodenuncia della scorsa estate. “Continuerò a disobbedire ad una legge irrazionale” ha commentato all’uscita.
Cuneo. Si è concluso con un’archiviazione il procedimento ai danni di Filippo Blengino, Segretario dell’Associazione Radicali Cuneo – Gianfranco Donadei in merito alla coltivazione domestica della cannabis.
Lo scorso settembre, infatti, il radicale, come molti altri suoi compagni di partito in tutta Italia (tra cui il Presidente dei Radicali Italiani Igor Boni), si era autodenunciato alle forze dell’ordine pubblicando un video in cui coltivava la sua personale pianta di cannabis. A seguito dello stesso video, in data 2 settembre 2021, la Polizia ha perquisito l’abitazione dello stesso Blengino e sequestrato la pianta di marijuana (di circa 60 cm). Le forze dell’ordine, però non hanno rinvenuto alcuno strumento atto a favorirne la crescita o ad estrarne il principio attivo. Pertanto, le condotte di Blengino sono state giudicate non perseguibili in termini di reato e nella mattinata di oggi allo stesso radicale è stata comunicata in Prefettura l’archiviazione del procedimento a suo carico.
Nel video le dichiarazioni di Blengino, dell’avvocato Giulia Crivellini (che ha seguito Blengino nel procedimento assieme all’avvocato Alberto Venturini) e di Igor Boni all’uscita del Segretario dalla Prefettura di Cuneo.