Da Racconigi all’Irlanda con il progetto europeo DIGICULT




Tra i partner del progetto europeo dedicato alla cultura, l’Associazione Le Terre dei Savoia, il CIOFS-FP Piemonte e il Fondo Ambiente Italiano
Si è tenuto nelle giornate del 2 e 3 maggio scorsi presso il Ballymun Job Centre di Dublino (Irlanda) l’incontro internazionale del progetto “Digicult – Cultural Heritage: a source of resilience and learning through digital education” co-finanziato dal Programma Erasmus+ KA220-VET – Cooperation partnerships in vocational education and training.
La pandemia da COVID-19, limitando gli spostamenti, ha di fatto costretto alla chiusura di siti e di istituzioni attivi nella tutela e nella valorizzazione del patrimonio culturale.
La fruizione della cultura è oggi arrivata a un punto di svolta che richiede la progettazione e l’implementazione di pratiche innovative, nuove forme di promozione, comunicazione, accesso e trasmissione della conoscenza.
Questo cambiamento di prospettiva implica anche la definizione di una nuova visione, legata alla questione ambientale: le istituzioni culturali devono sempre più agire come un ponte che collega Natura, Cultura e Ambiente. DIGICULT offre dunque un innovativo percorso di e-learning, basato su strumenti digitali e incentrato sul patrimonio culturale, con l’obiettivo di sviluppare competenze disciplinari, migliorando alcuni elementi raccomandati dalla Commissione Europea e dal Consiglio Europeo: comunicazione nella lingua madre, comunicazione nelle lingue straniere, competenze digitali, competenze sociali, civiche e ambientali, iniziativa e imprenditorialità, consapevolezza culturale.
Diversi i partner attivi nel progetto: il CIOFS – FP Piemonte (project leader), l’Associazione Le Terre dei Savoia, il Fondo Ambiente Italiano (FAI), il BJC – Ballymun Job Centre (Irlanda), l’Institut za turizam (Croazia), il VsI “eMundus” (Lituania), il Digipro Education LTD (Cipro), l’University of Nicosia (Cipro) e il Nordic Centre of Heritage Learning and Creativity (NCK) (Svezia).