A Busca ieri sera l’incontro con lo scrittore Davide Longo

Busca. È stata una serata all’insegna della grande letteratura quella che ha avuto luogo ieri presso la Biblioteca Civica. Protagonista dell’incontro è stato infatti Davide Longo, famoso giallista originario di Carmagnola, che ha presentato al pubblico buschese il suo ultimo romanzo giallo “La vita paga il sabato” (Einaudi Editore).

Il romanzo è la quarta indagine che vede coinvolti i personaggi di Corso Bramard e Arcadipane, vale a dire “le risposte nordiche al Commissario Montalbano” secondo Alessandro Baricco. Una nuova trama gialla che metterà a dura prova l’animo già travagliato del protagonista, costretto ad investigare tra Torino, Roma e le montagne piemontesi.

L’incontro è stato l’occasione per presentare l’ultima fatica letteraria dello scrittore torinese ma anche per parlare in generale dei suoi due personaggi più famosi, ormai amati da migliaia di lettori in tutta Italia per la loro complessità psicologica. Corso Bramard è un uomo silenzioso, riservato. Ha la stessa eleganza contenuta delle montagne piemontesi. È stato il commissario piú giovane d’Italia, un investigatore di talento. Poi la moglie e la figlia di pochi mesi sono state rapite e uccise dal serial killer cui stava dando la caccia. Da allora, abbandonata la Polizia, trascina un’esistenza solitaria, con notti trascorse a scalare senza protezioni, nella speranza di sbagliare un movimento e cadere. Arcadipane, che ha ereditato il suo posto, e la spigolosa agente Isa Mancini lo aiutano a rientrare in gioco come investigatore e come persona ancora interessata al futuro.