Alpini cuneesi impegnati in esercitazione transfrontaliera di soccorso sul Lago Maggiore
Uomini e donne della Brigata Alpina Taurinense, e in particolare del 32⁰ Reggimento Genio Guastatori di Fossano e del 2⁰ Reggimento Alpini di Cuneo
Ci sono anche gli uomini e le donne della Brigata Alpina Taurinense, e in particolare del 32⁰ Reggimento Genio Guastatori di Fossano e del 2⁰ Reggimento Alpini di Cuneo, tra quelli che hanno partecipato alla maxi esercitazione transfrontaliera di soccorso “Odescalchi 2022” terminata ieri sulle rive del Lago Maggiore, tra Luino e Maccagno in provincia di Varese. Oltre 50 gli alpini effettivi a 32⁰ Guastatori e 2⁰Alpini che hanno preso parte all’esercitazione che ha avuto la durata di due settimane.
In particolare i Guastatori Alpini del 32⁰ hanno impiegato le loro potenti idrovore con capacità di pompaggio pari a 900 m³/ora, trasportate via lago tramite dei traghetti in dotazione al Genio Pontieri, per l’alimentazione di serbatoi idrici utilizzati in seguito dal Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco per lo spegnimento di incendi boschivi. Sempre gli uomini del 32⁰ hanno inoltre schierato i loro performanti barchini plananti, in grado di raggiungere velocità superiori ai 50 km/h sul pelo dell’acqua, per l’evacuazione di feriti e personale rimasto isolato.
Il 2⁰ Reggimento Alpini ha invece partecipato all’esercitazione con 10 uomini appartenenti alle proprie Squadre di Soccorso Alpino Militare. Operatori e Tecnici altamente specializzati nelle attività di soccorso e movimento in montagna, hanno operato sia via lago, sia via aerea con inserzione tramite calata in corda doppia da elicotteri UH-205 dell’Aviazione dell’Esercito, per il soccorso di personale ferito rimasto isolato in aree impervie.
Ai logisti del 32⁰ Guastatori l’oneroso compito dell’allestimento e della gestione del campo base in località Maccagno (VA), che ha ospitato oltre 250 militari in gran parte delle Truppe Alpine, oltre che personale dell’Esercito Svizzero per le due settimane di esercitazione.