8 medaglie al Campionato Italiano di nuoto per il Centro sportivo e piscine Val Maira






“Sono stati anni difficili per chi ama nuotare” le parole di Max che ha seguito e preparato i ragazzi
Sono stati anni difficili per chi ama nuotare.
Impianti chiusi, gare che venivano rimandate e soppresse. L’unica cosa positiva di tutto questo è stato che chi aveva veramente passione per ciò che faceva, sarebbe ritornato per ricominciare “di nuovo” questo lungo sogno del nuoto. Ci sono sogni che si avverano e sogni che rimangono chiusi dentro un cassetto. Sogni che si trasformano nel tempo e sogni che rimangono sempre gli stessi. Sogni che rendono felici e altri tristi. Sogni che si vorrebbe non finissero mai e sogni dai quali si spera di essere svegliati il prima possibile. Sogni che hanno a che fare con il passato e sogni che non c’entrano niente. Poi ci sono i sogni che si realizzano, che diventano realtà.
“Abbiamo ripreso circa 1 anno fa, dopo 8 mesi di stop forzato. Si è ripartito da zero, ma con un gruppo di ragazzi che volevano veramente mettersi in gioco – si legge in un post sulla pagina del Centro sportivo e piscine Val Maira – sperimentare i propri limiti e realizzare i propri sogni. Tutto sembrava allora veramente difficile, ma l’unica strada era quella di accettare quella situazione e “stringere la mano all’impossibile”. Quando accettiamo, ci evolviamo e non consideriamo più ciò che ci accade come frutto della sfortuna oppure dell’accanimento del destino, ma come l’unico vero stimolo allenante. L’accettazione è come un terreno fertile che permette a un seme minuscolo di trasformarsi nel bel fiore che può diventare.”
“Si è partito da questo per far fiorire il seme che è diventato un fiore, un fiore che è diventato un successo per i nuotatori della Valmaira Piscine. Un successo che è poi essere in pace con se stessi: è il risultato dell’appagamento deriva dal sapere che si è dato il meglio per raggiungere il traguardo che si era sognato” continua il racconto.
Solamente 5 ragazzi hanno partecipato al sogno del Campionato Italiano e sicuramente si possono sentire appagati dei risultati ottenuti: 8 MEDAGLIE sono un risultato incredibile e impensabile.
Continua Max: “Ci è mancata la medaglia d’oro, ma è come se l’avessimo vinta visto il livello altissimo di qualità dei nuotatori. Nella categoria ragazzi, le tre ragazze hanno ottenuto risultati stupefacenti per la poca esperienza che hanno, ma compensata dal grande impegno di questo magico anno. Alice Rinaudo alla sua prima gara in vasca lunga (50m) giunge 3° nei 100 e 200 rana , 4° nei 50 rana. Alice conferma di essere una ranista di alto livello, non solo in Piemonte ma adesso anche in ambito nazionale. Ilaria Riba vince la medaglia d’argento nei 200 delfino (la gara più dura nel panorama di tutte le discipline natatorie) e 5° assoluta nei 100 delfino, ritoccando i propri personali. Sofia Carle nonostante il non buon stato di salute, arriva 11° assoluta nei 200 stile libero, 22° nei 50 e 28° nei 100m. Notevoli i miglioramenti per Sofia che si è confrontata con un alto livello qualitativo e quantitativo. Che dire di queste 3 ragazze, che sono onorato come allenatore di averle viste crescere costantemente da un punto di vista psicofisico e sapere che il loro margine di miglioramento è altissimo. I nostri più esperti paladini Lisa Riba e Lorenzo Cavigliasso hanno confermato i loro talenti e i loro miglioramenti, riuscendo ancora una volta ad essere protagonisti a livello nazionale. Lisa vince 3 medaglie: nei 50 rana è 3° come anche nei 100 e nei 200 con tempi migliorati in vasca lunga. Lisa ci stupisce sempre per il suo impegno e per la sua passione per il nuoto. Lorenzo conquista nei 200 sl la medaglia di bronzo disputando per la prima volta la distanza. Nei 100 sl giunge 2° con il tempo di 57″1. Ci aspettavamo da lui un grande risultato dai 50 m sl, dove arriva “solo” 8° assoluto. Forse il picco più alto della forma è giunto nei Campionati Regionali un mese prima. Difficile è stato rimanere ad alto livello per così tanto tempo, ma comunque i suoi risultati si possono considerare positivi.”