La storia di Federico, tra lavoro a tempo indeterminato e impegno ai seggi
Federico Patrone, 24 anni e un cromosoma in più, è uno dei tanti esempi di target raggiunti dal Centro Down di Cuneo
Mondovì. Ci sono belle storie che non dovrebbero, ormai, più stupire.
Da anni si parla di integrazione lavorativa e tanto è l’impegno delle associazioni che si occupano di ragazzi con disabilità perché questo non sia più un fatto eccezionale.
Il Centro Down di Cuneo da sempre lotta per regalare un futuro all’insegna dell’autonomia ai suoi ragazzi e raccontare l’ennesima bella storia riguardante uno di loro, rappresenta un tassello importante per quel mondo che, pian piano, si tenta di modificare e rendere più accessibile a tutti.
Così il giovane Federico Patrone, 24 anni e un cromosoma in più, è uno dei tanti esempi di target raggiunti per l’associazione cuneese.
Dopo aver frequentato il Baruffi di Ceva Federico ha iniziato un percorso di tirocinio seguito dal Sil del territorio presso “Area Riscossioni Srl”.
E’ stata l’illuminata gestione della ditta monregalese a permette a Federico di mostrare le sue capacità. E’ stata proprio l’azienda a contattare il Centro Down per proporre un tirocinio a uno dei ragazzi.
Da qui è iniziata l’avventura lavorativa di Federico che ha poi ottenuto un posto di lavoro a tempo indeterminato.
Un bel traguardo che fa comprendere quanto, associazioni, enti territoriali e tanta voglia di emergere siano determinanti per costruire un futuro all’insegna della piena autonomia.
Per non farsi mancare nulla poi, il giovane Federico, ha anche trascorso l’impegnativo weekend delle elezioni, in veste di scrutatore nel piccolo seggio di Perlo.