Moretta, inaugurate le aule outdoor alla scuola dell’infanzia
“Sono soddisfatta del risultato di questo progetto – ha dichiarato la dirigente Marchisio -. Non si tratta solo di tavoli e sedie all’aperto, ma di un percorso laboratoriale iniziato anni fa, caratterizzata da una didattica di esperienze vissute a contatto con la natura e con lo scopo di definire le modalità di un approccio educativo al mondo naturale attraverso la pedagogia dell’outdoor education”
Grazie al finanziamento ottenuto dalla Fondazione Crc- bando “Nuova Didattica”, le scuole dell’infanzia di Moretta, Cardè e Casalgrasso hanno avuto la possibilità di realizzare un progetto di “Didattica outdoor”.
Martedì scorso, alla presenza della dirigente Laura Marchisio, dell’insegnante referente del progetto Manuela Caffaratto, delle insegnanti del plesso e dei bambini della scuola dell’Infanzia, il sindaco di Moretta Gianni Gatti, accompagnato da diversi esponenti dell’amministrazione, ha inaugurato le nuove aule outdoor della scuola dell’Infanzia di Moretta. Sotto i gazebo, nel cortile, sono stati posizionati tavoli e panche per le attività all’aperto, lavagne e attrezzature per i lavori e, grazie all’iniziativa del comitato genitori, è stato realizzato un percorso sensoriale.
«Laproposta – sottolinea la referente Caffaratto – si fonda sul concetto di sostenibilità ambientale; sull’idea che, a contatto con l’ambiente, si possano approcciare tutte le discipline del sapere: perché ogni esperienza, ogni spunto quotidiano diventa un’opportunità per fare scuola. Sono stati creati innovativi spazi di apprendimento strutturati all’aperto, aule sostenibili ed ecologiche realizzate principalmente con arredi in legno nelle quali gli alunni possono sperimentare e apprendere a contatto con la natura, valorizzando gli spazi esistenti e rendendoli luoghi privilegiati di apprendimento».
L’allestimento di questi spazi all’aperto, inoltre, ha voluto rispondere alle esigenze della nuova didattica laboratoriale e alle indicazioni per la ripartenza nel post-Covid definite dal Miur che insiste molto sull’opportunità di svolgere la didattica all’aperto nelle scuole di tutti gli ordini e i gradi.
«Sono soddisfatta del risultato di questo progetto – ha dichiarato la dirigente Marchisio -. Non si tratta solo di tavoli e sedie all’aperto, ma di un percorso laboratoriale iniziato anni fa,caratterizzata da una didattica di esperienze vissute a contatto con la natura e con lo scopo di definire le modalità di un approccio educativo al mondo naturale attraverso la pedagogia dell’outdoor education».
Il progetto si sviluppa anche con una parte dedicata alla formazione degli insegnanti, anche attraverso attività di Erasmus.
«Ogni progetto legato alla scuola – conclude il sindaco Gianni Gatti – rappresenta un investimento per il futuro del paese, perché interessa i giovani e i giovanissimi. Il Comune anche in questa occasione ha supportato la progettazione scolastica, impegnandosi nel supporto alla scuola». Gatti ha poi ringraziato la dirigente Marchisio, che a fine agosto lascerà l’istituto per aver raggiunto la pensione: «La dirigente ha lavorato molto in questi anni a Moretta. A lei va il mio personale ringraziamento per quello che ha fatto. Tra di noi c’è sempre stato un rapporto molto schietto, sincero, diretto. A volte ci ha portato su visioni differenti, ma sempre nel massimo rispetto dei ruoli e delle persone e, comunque, sempre per il bene della scuola. Non posso che ringraziare la dirigente per quello che ha dato alla scuola e augurarle un felice congedo».