Venerdì 10 giugno all’Auditorium Borelli di Boves una serata interamente dedicata al rock delle origini
Protagonisti sul palco bovesano i Beat Circus, band cuneese specializzata in musica rock e beat anni ’50 e ’60, e il bovesano d’adozione Ernesto Zucconi.
Sarà una serata all’insegna del grande rock’n’roll quella che si appresta a vivere Boves venerdì prossimo, 10 giugno. Saliranno sul palco dell’Auditorium Borelli, infatti, i Beat Circus, band cuneese specializzata in musica italiana e straniera del ventennio 1950-1969, assieme al musicista bovesano d’adozione Ernesto Zucconi, per un concerto che, come si evince già dal titolo “Ricordi di Rock’n’Roll“, porterà il pubblico a viaggiare nel tempo accompagnato dalle più belle canzoni di questo genere dell’epoca, italiane e non solo.
Un sodalizio, quello tra la band cuneese e il musicista e storico di origine torinese ma legatissimo alla Bisalta, che si rafforza ulteriormente, dopo i vari concerti già fatti insieme, tra cui spiccano, su tutti, quelli dedicati ad Elvis Presley che hanno avuto luogo prima a Boves e poi a Colleferro, nella Città Metropolitana di Roma Capitale, a coronamento della mostra fotografica “Elvis, il mito”.
Luca Castellino, bassista ed “enciclopedia vivente” dei Beat Circus, poi, sempre insieme a Zucconi, ha curato il volume “Elvis Presley. Un fenomeno mondiale nelle cronache italiane“, primo volume di cinque dedicati al “Re del Rock’n’Roll” con un focus sulla descrizione che ne fecero, dagli inizi della carriera fino alla sua prematura scomparsa, i giornali e i rotocalchi italiani dell’epoca, il cui secondo capitolo è in fase di completamento. Il concerto di venerdì prossimo sarà anche un’occasione per ricordare il giornalista Beppe Sajeva, torinese trapiantato a Boves, cui Ernesto Zucconi era legato da anni da profonda amicizia, recentemente scomparso.