A Rosbella di Boves è tornata la rassegna “A passo di fiaba”



Prossimo appuntamento delle letture ad alta voce per famiglie sarà sabato 30 luglio
L’Associazione “Sentieri di Pace”, con la direzione artistica di Elisa Dani, promuove, per l’ottava volta, la rassegna di spettacoli di lettura ad alta voce rivolti a famiglie con bambini e ragazzi nella frazione montana di Rosbella di Boves.
Il primo incontro, nel pomeriggio di sabato 23, è stato per famiglie con bambini dai sei anni di età (ne son intervenuti anche di più piccoli, per cui lo spettacolo era davvero impegnativo).
Ottima è stata la presenza, sotto gli alberi del bellissimo prato in salita, dietro la chiesa della frazione montana, dove era arrivato in caldo torrido di questi giorni, come raramente accade.
In scena è stata “Pippi Calzelunghe”, un personaggio carissimo alla memoria di più di una generazione, nata da un romanzo della scrittrice svedese Astrid Lindgren, pubblicato nel 1945 (Pippi Langstrump), diventata famosissima per una fortunata serie televisiva, del 1969, mandata in onda in Italia varie volte (la prima sulla RAI, allora egemone, negli anni Settanta.
I genitori presenti, a partire dalla stessa Elisa Dani, hanno apprezzato forse persin più dei loro piccoli. “Pippi” è la bambina, dalle treccine rosse e lentiggini, dalle grandi scarpe, dotata di una forza eccezionale, che rifiuta di diventare adulta, ma, di fatto lo è già. Vive da sola, in una grande villa (ora attrazione turistica) a Visby, sull’isola svedese di Gotland (Terra dei Goti, da dove partirono, sembra, paio di millenni fa, gli avi di Ostrogoti e Visigoti che, crollato l’impero romano, arrivarono sin in Italia e Spagna).
Non è senza genitori, ma il padre capitano di nave e «re dei negri», le lascia far quello che vuole. È quello che i bambini vorrebbero essere, ha cavallo a pois neri, “Zietto”, ed un scimmietta, il “Signor Nilsson”… Guarda il mondo con occhi innocenti e pur lucidi, è attenta agli altri, a volte si sente sola…
A Visby stringe amicizia con due bambini locali (Nannika e Tommy, di dieci anni circa, come lei). Il romanzo è formato da oltre ventina di capitoli autonomi, ognuno una storia, un’avventura, trasferiti in puntate della serie televisiva, ma che rendono anche facile uno spettacolo di lettura e musica, con solo l’imbarazzo della scelta…
Protagonista del primo “sabato rosbellese” è stata la “Compagnia Aedopop” (di Bergamo, già apprezzata in passato, ndr). Giorgio Personelli (voce) e Pierangelo Frugnoli (chitarra e voce) hanno proposto un musical da fermi, con letture di ottima scelta di passi e musiche originali. Si son sorpresi e compiaciuti di tanto pubblico in un luogo bellissimo ma abbastanza «da cercare»…
Quest’anno agli appuntamenti di lettura, e al book- crossing (scambio gratuito di libri per le vie della frazione), si continuano ad affiancare anche le Officine Creative denominate “Anche le mani lo sanno fare” in cui i bambini potranno realizzare attività inerenti le letture ascoltate, curando di farle all’ombra degli alberi. Lo stimolo arriva sempre dalle riflessioni di quella grande educatrice che è Elisa Dani. Si finisce con «merenda», di pane, marmellata e nutella a cura della «Rosbettola».
Sabato 30 luglio, sempre alle 16, saranno in scena i «Giardini nella testa» di e con Elisa Dani (per bambini dai tre anni), facendo notare come “La parola cultura e la parola coltivare hanno la stessa radice. Come le piante. Che cosa vuol dire allora coltivare pensieri di cura e di amore nei confronti del mondo che ci circonda? Proveremo a farlo leggendo insieme storie di natura e ambiente. Le storie sono medicine per i nostri pensieri”.
Gli appuntamenti avverranno anche in caso di pioggia, con ingresso «libero e gratuito»
L’iniziativa si realizza con il Patrocinio del Comune di Boves, Assessorato alla Cultura, grazie ad un progetto in collaborazione con il “Centro Servizi per il Volontariato Società Solidale”, e la “Rosbettola” e il contributo della Cassa Rurale ed Artigiana di Boves, Banca di Boves.
Per informazioni telefonare al 334.7334805, Elisa Dani.
“Si intende, attraverso le tematiche affrontate negli spettacoli, affermare valori quali la partecipazione, l’integrazione, la solidarietà e la coesione sociale, in relazione con il mondo emotivo dei bambini e ragazzi a cui si rivolgono”.
Elisa Dani è “ripartita” anche con le sue iniziativa fuori Rosbella e Boves…
Nel pomeriggio del 19 luglio ha portato i suoi “Giardini nella testa” a Garessio (paese a cui son legate le sue origini). Sempre nel centro della Valle Tanaro, il 9 agosto, alle 15,30, la lettura animata messa in scena sarà “Per fare l’albero”.