Da Coumboscuro a Rocho de l’Estelo, per camminare tra arte e paesaggi

Percorso di land art, poesia, musica, cinema tra pietra e legno
Coumboscuro. “La draio de l’Estelo / il cammino della stella” è appuntamento e occasione originale per scoprire artisti e opere delle valli cuneesi in un contesto alpino di grande suggestione.
L’iniziativa trova origine nella sempre più stretta collaborazione tra i due poli d’arte di Rittana (valle Stura) e S. Lucio de Coumboscuro (valle Grana) che tendono a realizzare nel tempo, un percorso stabile tra natura e arte, idealmente unendo due località divise dal promontorio di “Rocho de l’Estello – Rocca Stella” (1500 m. di quota) .
Camminare tra arte e paesaggi
Il ritrovo è fissato per le ore 14,30 di domenica 31 luglio, a Sancto Lucio de Coumboscuro., presso la sala esposizioni, dove si potrà visitare “Soulitudo – Solitude”, l’arte della pietra di Donato Savin. Sarà presente l’autore che per l’occasione giunge da Cogne, in Valle d’Aosta.
Quindi partenza sui sentieri della Coumboscuro per scoprire le installazioni degli artisti che nelle passate edizioni hanno contribuito alla creazione de “La draio de l’estello”.
In borgata Ougìe/Oggeri incontro con l’opera di ferro, legno e ceramica di Michelangelo Tallone, “Rescountres – incontri – rencontres”.
Poco oltre in frazione “Bounaio”, l’incontro sotto le fronde dell’albero che dà il nome all’installazione di Lucio Maria Morra e Astrid Fremin “Grand fau – Grande faggio”. Alla borgata “Rous Soutan – Rossi inferiori “La fenestro de Peire” di Corrado e Patrizia Odifreddi, dedicata alla figura dell’artista nato in questa località marginale Peire Rous, allievo di Bernard Damiano, il maestro ispiratore.
Tra le novità del percorso 2022, lungo la mulattiera che anticamente portava ai Rous soubiran ci sarà l’inaugurazione dell’opera “Troupel – troupeau” realizzata in pietra di tufo da Donato Savin: un gruppo di pecore a formato naturale, lungo l’antica strada ripristinata e di nuovo munita delle pietre che impedivano agli animali di brucare la preziosa erba dei prati. Ai Rous Soubiran / Rossi Superiori sarà presentata l’opera “Gigant”, di Francesco Segreti e Marzia Barabin.
La seconda parte della camminata, la più impegnativa, prosegue sulla mulattiera che sale al “Piloun de Rocho de l’Estelo – Pilone di Rocca Stella” di recente e prezioso restauro, presso cui veglia i pascoli il “Pastore a tre gambe” del noto artista valdostano Dorino Ouvrier.
Dalle ore 19.00“merenda sinoira” con i prodotti offerti dall’azienda agricola “Tino Paiolo –fattorie di montagna”, le cui mandrie pascolano queste alte quote. Specialità tutte da gustare: castelmagno, nostrale, toma, “Muretino”, “Fusta”, “Tonda”
Alle ore 21.00 proiezione del docufilm sull’ultimo abitante della val d’Inferno (val Tanaro) “ La luce dentro” – la solitudine come scelta, la montagna come casa, di Remo Schellino, che sarà presente.
Presso le varie tappe della camminata sono previsti interventi con esperti ambientali, testimonianze di vita locale, letture di liriche e interventi musicali con la partecipazione speciale di Luciano Allari e Monica Pirone. Per chi volesse una piccola anticipazione sul canale Youtube di Coumboscuro è stato pubblicato un video all’indirizzo https://www.youtube.com/watch?v=qxwaEMZQ4Rg.
I partecipanti devono sapere che: il percorso è agevole sino a Borrgata Rossi Soprani. Oltre risulta più impegnativo e si prosegue sulla mulattiera sino a quota 1500.
Munirsi di scarponi ed equipaggiamento da montagna. Si consiglia di portare un cambio di vestiti più pesanti. Nello zaino si consiglia un eventuale k-way e una torcia per il ritorno.
INFO e PRENOTAZIONI
Informazioni e aggiornamenti continui sulla pagina facebook (facebook.com/ladraiodelestelo) prenotazioni presso Coumboscuro Centre Prouvençal – 0171.98707 – 349.6774516 – info@coumboscuro.org