Pontechianale, l’amministrazione dice no al “camperaggio selvaggio”

Da qualche giorno, infatti, lungo alcune strade del territorio comunale sono stati sistemati cartelli di divieto relativi agli autocaravan
Tra le iniziative promosse dalla nuova Amministrazione comunale di Pontechianale c’è il tentativo di regolamentare in modo efficace l’ospitalità turistica, con particolare attenzione al mondo dei camper.
Da qualche giorno, infatti, lungo alcune strade del territorio comunale sono stati sistemati cartelli di divieto relativi agli autocaravan. Si tratta di aree spesso soggette all’antipatico fenomeno del “camperaggio selvaggio”, che compromette la sicurezza viaria e, in caso di “scarichi” non normati e raccolta rifiuti scorretta, coinvolge anche l’ambito sanitario e ambientale.
Considerando che Pontechianale ha la disponibilità di 200 postazioni per camper e roulotte presso Libac, Actilago e area di sosta, la direzione, in ottemperanza alle linee guida regionali e le consuetudini di molte altre località turistiche, è quella di promuovere il camperaggio nei camper service e nelle strutture strutture adibite, dotati di una efficace organizzazione e tutti i servizi in regola.
Spiega il sindaco Andrea Allasina: “I cartelli per ora non si accompagnano ad una ordinanza, quindi per un primo periodo non sono previste sanzioni. Il loro posizionamento vuole abituare i camperisti a questo cambio di prospettiva e fungere da deterrente per soste improvvide, che in passato hanno creato non pochi disagi”.
Pugno un po’ più morbido, dimostrato dalla minore presenza di divieti, invece a Chianale. “C’è richiesta di un’area camper anche nel borgo più alto del paese – spiega il primo cittadino – ma il Comune non ha proprietà adeguate a realizzare un’opera del genere. Motivo per cui garantiremo massima collaborazione a privati interessati a sviluppare un progetto in tal senso e, in questi primi mesi, saremo più tolleranti sulla sosta di camper secondo gli standard universalmente riconosciuti”.
La sosta in senso stretto, infatti, è prevista per un riposo anche notturno, ma non prevede: apertura veranda, posizionamento di tavoli e sedie, apertura gradino, uso di piedini di stazionamento.