Regione Piemonte, approvata la nuova legge per prevenire e contrastare i disturbi alimentari
Stanziato un milione di euro per investire sulla formazione dei professionisti e sul “codice lilla” nei Pronto Soccorso piemontesi. Testo votato all’unanimità in Consiglio Regionale.
La Regione Piemonte ha una nuova legge per prevenire e contrastare i disturbi alimentari, piaga sempre più grave, dati alla mano, ulteriormente peggiorata durante il periodo della pandemia da Covid-19. Il testo definitivo è stato approvato all’unanimità dal Consiglio Regionale nella giornata di ieri.
Una proposta di legge “frutto del lavoro sinergico di maggioranza e opposizione” ha dichiarato Sara Zambaia, prima firmataria del testo del gruppo Lega Salvini Piemonte. “Il nuovo impianto legislativo cambia il paradigma della prevenzione e della cura dei disturbi della nutrizione in Piemonte sin dalla presa in carico del paziente, che già nel percorso di riconoscimento al pronto soccorso sarà individuabile attraverso il ‘codice lilla‘” conclude Zambaia.
Il testo approvato ieri prevede il potenziamento della formazione del personale medico-sanitario in materia di disturbi del comportamento alimentare, grandi investimenti sulla domiciliarità delle cure e sulla preparazione delle famiglie, la costruzione di reti e servizi che puntino sull’umanizzazione, sulla prossimità e sulla omogeneità dei servizi su tutto il territorio regionale. Grandi interventi anche per quanto riguarda la sensibilizzazione di tali tematiche nelle scuole e nelle associazioni, con una particolare attenzione a quelle rivolte ai giovani. Oltre all’Osservatorio Regionale inoltre, saranno implementati gli investimenti sulla nuova Rete dei servizi regionali, che avrà il compito di mantenere un approccio funzionale al dinamismo con cui, da sempre, evolvono i disturbi alimentari.