Riparte grazie alle donazioni l’azienda di Sommariva Bosco che ha perso 50 mucche gravide a causa del sorgo “avvelenato”
L’allevatore ha ricevuto in regalo due vitelle e ne ha potute acquistare altre 9 grazie alle donazioni raccolte dalla fondazione Specchio dei Tempi
Giacomino Olivero, 58 anni, l’allevatore di Sommariva Bosco che lo scorso sabato 6 agosto ha perso cinquanta mucche gravide di razza Piemontese morte avvelenate dopo aver mangiato del sorgo, rivelatosi letale a causa della siccità, riparte, grazie alla solidarietà.
L’allevatore ha ricevuto in regalo due vitelle e ne ha potute acquistare altre 9 grazie alle donazioni raccolte dalla fondazione Specchio dei Tempi.
Molti sono stati colpiti dalla vicenda e hanno voluto mostrare la loro vicinanza all’allevatore. Tra questi anche Laura Beltrando dell’allevamento “La Monnalisa” di Sant’Antonio Baligio di Fossano che ha voluto donare una vitella. Nello stesso allevamento Olivero ne ha acquistate altre tre. Analoga situazione a Ceresole d’Alba all’allevamento di cascina Santa Laura dei fratelli Ferrero che hanno regalato una vitella e ne han vendute sei.
Stupito e travolto da tanto affetto e solidarietà inaspettata Olivero ringrazia.
Intanto la raccolta fondi di Specchio prosegue (versamenti online su www.specchiodeitempi.org, oppure sul conto corrente Iban IT67 L0306909 6061 0000 0117 200, Banca Intesasanpaolo, o conto corrente postale n. 1035683943) come anche quella aperta dal Comune di Sommariva Bosco (Iban IT70 L030 6909606100000115303).