Online 8½, il nuovo singolo di Leiss

La cantautrice bernezzese Leiss (nome d’arte di Letizia Barbetti) torna su tutte le principali piattaforme musicali con un nuovo singolo. S’intitola “8½”e l’ispirazione non può che rimandare a Fellini e al suo capolavoro del 1963 con protagonista Marcello Mastroianni. Ed  proprio la voce del grande divo ad introdurre il brano, con la celeberrima battuta: “Tu saresti capace di piantare tutto e ricominciare la vita da capo?”, facendo subito intuire all’ascoltatore quanto di personale e profondo ci sia nel nuovo singolo della giovane artista di Bernezzo.

“8½” è stata rilasciata su tutte le principali piattaforme digitali a partire dalla mezzanotte di oggi, ma era stata già presentata dalla sua autrice nel pomeriggio di ieri, attraverso un lungo post su Facebook, corredato con l’immagine di copertina del singolo, dallo stile retrò. In esso Leiss aveva in qualche modo tracciato l’intenzione che accompagna questa canzone, le sue aspettative e la sua importanza nel suo stesso percorso artistico, che ci aveva raccontato in un’intervista uscita alla Vigilia di Natale 2021. “Questo è il mio 8 1/2 , – ha dichiarato Leiss – spero possa farvi venire voglia di viaggiare, di amare, di vivere i rapporti in modo sano, spensierato ma mai in modo superficiale, che vi faccia venir voglia di ricominciare tutto da capo oppure semplicemente riprendere da dove eravate rimasti , da quello che siete sempre stati veramente ma non siete mai riusciti ad esserlo completamente“. Un singolo che rappresenta probabilmente uno spartiacque nel percorso artistico finora attraversato dalla bernezzese. È la sua ottava canzone (e mezza) e rappresenta pienamente il suo modo di intendere la musica: “La musica è l’amore che ho scelto , il “compagno” del mio viaggio , della mia vita e dirlo ad alta voce forse fa un po’ più paura a me e a chi ho attorno ma è il motivo per cui il mio cuore ha ripreso a battere al giusto ritmo e i miei occhi han ricominciato a brillare” ha concluso in proposito l’artista.

Il brano risulta anche particolarmente innovativo per chi conosce Leiss e il suo stile. È molto più ballabile e pop rispetto ai suoi singoli precedenti (su tutti “Incantesimi” con cui ha partecipato al Premio Mia Martini e “Sarta delle Stelle”), pur non calando minimamente l’intensità del testo, che risulta come sempre molto introspettivo in cui si sente la mano autoriale di una “giovane un po’ antica, una bambina già donna, come Fellini insegna“, che evolve e cresce man mano che il pezzo va avanti. L’impressione è che l’artista bernezzese stia evolvendo di canzone e canzone, dimostrando di essere già una delle eccellenze della musica cuneese.