Cuneo crolla ancora in casa contro Casalmaggiore

È una sconfitta pesantissima quella che ha visto suo malgrado protagonista la Cuneo Granda S.Bernardo nel pomeriggio di oggi. Dopo la debacle nel primo incontro casalingo stagionale di giovedì scorso contro Chieri, infatti, le Gatte cadono ancora 3-0 contro la VBC Trasportipesanti Casalmaggiore in un match che lascia l’amaro in bocca per le lacune che stanno continuando a manifestare in campo le ragazze di coach Zanini.

Match che si annunciava come di grande importanza, vedendo contrapposte due compagini accomunate dalla stessa posizione di classifica e dallo stesso numero di punti (1), oltre che per il ritorno al PalaSport di San Rocco Castagnaretta dopo i quattro anni e mezzo passati sulla panchina biancorossa di coach Andrea Pistola, approdato in provincia di Cremona in estate. Le lombarde in divisa rosa sono apparse assolutamente più avanti delle Gatte sia dal punto di vista della condizione (e non ci vuole molto, visti i tanti infortuni di Cuneo) sia sotto l’aspetto del gioco e della mentalità, dominando praticamente incontrastate i tre set della sfida (conclusisi con i punteggi di 17-25, 20-25 e 21-25).

Ed è proprio la mancata reazione di Cuneo a destare le maggiori preoccupazioni in casa cuneese, soprattutto alla luce dei segnali emersi contro Chieri giovedì e ribaditi chiaramente questo pomeriggio. Una situazione dove i problemi appaiono numerosi (infortuni compresi) e molto gravi, come ha sottolineato coach Zanini al termine del match. «Mi aspettavo una reazione diversa da parte delle mie ragazze. Non possiamo essere così passive. Non si può concedere una vittoria così netta ad una squadra che ha una percentuale in attacco pari al 35%. C’è molto lavoro da fare e chiederò spiegazioni alle atlete». La componente infortuni è stata additata dal coach come la principale causa dei problemi. Gli ha fatto eco anche Agnese Cecconello, che pur non cercando alibi ha sottolineato la grande difficoltà di allenarsi senza tre titolari ed arrivare preparate in partita. Da sottolineare la grande emozione dichiarata e palpabile di coach Andrea Pistola nel rimettere piede in quello che è stato il suo palazzetto per quattro stagioni e mezza, dalla Serie A2 alle soglie delle semifinali scudetto. Il tecnico marchigiano è stato accolto con grande entusiasmo dal pubblico e dai Crazy Cats Biancorossi.

La strada, dunque appare lunga ed in salita, specialmente guardando al calendario, che sabato prossimo offrirà il match di cartello contro Conegliano, campione d’Italia uscente. Servirà una Cuneo molto diversa per pensare di invertire questo trend molto preoccupante.

Formazioni

Cuneo Granda S.Bernardo: Kuznetsova, Drews (S), Cecconello, Caruso (C), Signorile (P), Diop (O), Caravello (L)

Trasportipesanti Casalmaggiore: Perinelli, Frantti (S), Lohuis, Melandri (C), Carlini (P), Malual (O), De Bortoli (L)

Cronaca

Primo Set

Match che inizia con un brutto errore in fase di ricezione di Kuznetsova, che regala un ace a Perinelli. La russa sbaglia anche in fase offensiva poco dopo, mandando lungo il suo attacco in diagonale. Sfortunata Drews, con il nastro che sporca fuori la sua pipe. Ennesimo errore anche da parte di Diop, che porta il punteggio su un impietoso 0-4 costringendo Zanini a chiamare il primo timeout della gara. Cecconello sblocca il punteggio per le Gatte sfondando il muro ospite. Il tocco a muro sull’attacco di Kuznetsova vale il 2-4 per Cuneo. Subito dopo entra in partita Frantti con il suo primo attacco vincente dell’incontro, seguita a ruota da una potentissima diagonale di Diop (3-5). Dopo un muro lombardo vincente, è sempre Diop ad attaccare forte, riportando Cuneo a -2. Kuznetsova dalla seconda linea schiaccia forte su Frantti e regala il 5-7 alle sue. Casalmaggiore però continua sempre a ricucire, riportandosi a +3, con Cuneo che cerca un break per provare a pareggiare il conto dei punti. Lunghissimo lo scambio che porta all’11-7 ospite, con Cuneo sfortunatissima che dopo un’ottima difesa subisce il muro in delle rosa. Diop attacca forte in centro e prova a riportare sotto le compagne. Sul 12-9 fa il suo esordio in biancorosso l’ungherese Szakmary, che va subito al servizio, con l’azione che ne consegue che culmina con un muro fuori di Drews. Cuneo che fa molta fatica soprattutto ad essere ficcante dai nove metri, con le avversarie che battono bene (soprattutto su una Kuznetsova in difficoltà) e le Gatte che non riescono a rispondere a tono, creando pochi problemi alla ricezione ospite e permettendo alle lombarde di imbastire a loro piacimento le loro azioni offensive (10-15). La più in palla tra le Gatte sembra essere Bintu Diop, che attacca sempre molto forte. Il dodicesimo punto delle padroni di casa è il primo muro vincente di Caruso. Le lombarde però scappano ancora (12-17), con Cuneo che chiama il primo videocheck dell’incontro per un presunto tocco di rete, che si rivela inesistente. Diop sfonda ancora il muro ospite e regala il tredicesimo punto alle Gatte, seguita a ruota da un monster block di una Caruso in grande crescita in questa fase. Szakmary firma il suo primo punto da Gatta poco dopo con una diagonale prepotente (15-18). Sul 19-15 per le ospiti a nulla vale il doppio salvataggio miracoloso di Drews e Caravello, con Carlini che chiude in modo vincente lo sambio per le sue. Casalmaggiore ora prova a scappare definitivamente, portandosi sul 22-15. Diop è l’ultima ad arrendersi, ma Frantti in parallela riporta a distanza le sue (16-23). Zanini chiama il secondo videocheck su un muro cuneese giudicato fuori dall’arbitro. Il pallone si conferma fuori di nulla e Casalmaggiore porta a casa sette set ball. Si porta a casa il parziale alla prima con il tocco morbido di Diop toccato a terra dal muro ospite. 17-25, 0-1 per le lombarde e una brutta Cuneo in campo.

Secondo Set

Cuneo che pasticcia subito in fase offensiva, con Drews che serve male Kuznetsova regalando il vantaggio alle ospiti. Caruso pareggia subito i conti con un ottimo attacco. Gatte sfortunate subito dopo, con una difesa miracolosa di Kuznetsova che viene vanificata dal punto ospite, pareggiato immediatamente dalla solita Diop. Frantti in mani-out riporta in vantaggio le rosa. Casalmaggiore chiama il videocheck per un presunto tocco di rete di Diop. L’invasione non c’è e Cuneo pareggia i conti, passando per la prima volta nel match in vantaggio poco dopo con il muro vincente di Cecconello (4-3). Primo vantaggio e primo break poco dopo con il muro vincente di Diop. La stessa Diop è però troppo prevedibile sull’attacco successivo, saparando addosso al muro ospite, che accorcia le distanze. Ancora Malual subito dopo realizza il secondo block vincente consecutivo, riportando il risultato in parità. Una ricezione errata di Caravello e un muro in di Lohuis riportano Casalmaggiore avanti di due (5-7). Cuneo che non è mai convincente in fase di ricezione, complicandosi enormemente la vita nella costruzione del contrattacco e dando spesso e volentieri vita facile alle proprie avversarie, che infatti scappano sul 9-5. L’errore dai nove metri di Melandri riconsegna il servizio (con Cecconello) alle Gatte. La triestina mette a segno il primo ace biancorosso dell’incontro, vanificato però subito dopo dall’errore di Diop (7-10). Entra Szakmary al posto di Drews e segna il suo primo punto nel set (8-11). Ancora la capitana dell’Ungheria sfonda il muro e riporta le Gatte a -2. Diop prova a forzare in parallela dai nove metri ma sbaglia la misura (9-12). Ancora l’opposta commette l’ennesimo errore in attacco, costringendo Zanini a chiamare timeout. La migliore delle sue nel primo set si sta rivelando ora una delle peggiori, con errori assolutamente gratuiti. L’errore a servizio di Perinelli e un ottimo servizio di Szakmary riportano sotto Cuneo (11-13). Kuznetsova ritorna a punto dopo una vita, regalando il 12-14 alle sue. Le Gatte arrivano a -1 grazie ad un muro a tre vincente, con Frantti che però sfonda il muro biancorosso subito dopo riconsengnando il vantaggio alle lombarde. Il vantaggio consistente si ricostituisce perché Diop sbatte ancora ingenuamente contro il muro ospite. Subito dopo Kuznetsova, da sola, realizza un monster block preziosissimo, seguita a ruota da uno dei primi attacchi vincenti di Diop (15-16). Malual, dopo il timeout di Pistola, attacca forte su Caravello e riporta a +2 le rosa. Lungo lo scambio successivo, che si conclude però ancora una volta in favore delle lombarde. Casalmaggiore scappa ancora e si porta sul 19-15. Le lombarde sono più ciniche e vanno sul +5. Entra Montabone al posto di Diop, salvo riuscire dopo un solo scambio gestito malissimo da tutto il sestetto cuneese. L’ace successivo di Frantti vale il 22-15 ospite. Dopo una bella azione, il muro lombardo stoppa ancora Diop (23-15). Frantti serve lungo e dà un po’ di respiro alle padroni di casa. Con Kuznetsova al servizio Cuneo è brava e fortunata e segna il punto numero 17. Ma nello scambio successivo Malual passa e regala sette palle set alle ospiti. Kuznetsova annulla la prima con un attacco dei suoi. L’invasione del muro ospite consente alle Gatte di annullare anche la seconda. Un ace fortunosissimo di Cecconello porta il punteggio sul 20-24. Una strepitosa parallela di Malual rompe le speranze di rimonta cuneesi regalando il secondo set alle sue compagne. 20-25, 0-2 per Casalmaggiore.

Terzo Set

Szakmary, rimasta in campo al posto di Drews, realizza il primo punto per Cuneo in diagonale. Il muro out di Caruso vale l’immediato pareggio ospite. Diop, di rabbia, schianta a terra il pallone del 2-1. Strepitosa la parallela di Frantti che consegna il 2-2 a Casalmaggiore. L’americana passa ancora subito dopo, riportando in vantaggio le sue. Kuznetsova prova a pescare la parallela vincente ma senza fortuna (2-4). Casalmaggiore, di riffa o di raffa, si porta anche a casa il quinto punto dopo uno scambio piuttosto lungo e confusionario. Il servizio di Carlini termina lungo ma Pistola chiama il videocheck, che conferma il verdetto dell’arbitro (3-5). La bellissima battuta con salto flottante di Szakmary mette in difficoltà la ricezione ospite ma poi Kuznetsova manda largo il suo attacco. Il successivo muro vincente di Casalmaggiore vale il 7-3. Diop abbatte in parallela De Bortoli per il quarto punto biancorosso. L’attacco out di Malual vale il 5-7. Frantti, senza muro, attacca forte dal centro, regalando alle sue l’ottavo punto. L’invasione ospite riporta il punteggio sul 6-8. Cuneo che si riporta a -1 grazie all’errore di Malual, che sbaglia completamente la parallela. Cecconello è brava e fortunata poco dopo, quando Malual tocca un pallone destinato fuori (8-9). Carlini, di seconda, riporta a distanza le rosa. Ottima l’azione di Casalmaggiore che (in fast), porta al 12-8. Il muro cuneese sporca fuori l’attacco della solita Frantti (13-8). Dopo l’errore di Perinelli dai nove metri Cecconello serve out di poco, non riuscendo ad imbastire la rimonta biancorossa. Entra Drews al posto di Diop, ma il copione non cambia, con Frantti che realizza un perfetto muro-out. Kuznetsova in pipe, sfonda il muro ospite (11-15), ma il pallonetto vincente di Perinelli ristabilisce le distanze, che aumentano a seguito dell’attacco out di Szakmary. Drews dalla seconda linea torna a siglare un punto (12-17). Due attacchi out delle ospiti (rarità per questa sera), ridanno un po’ di morale alle Gatte (14-18), ma l’errore al servizio di Caruso pone fine all’idillio. Un muro vincente, l’ennesimo delle lombarde, porta il punteggio sul 14-20. Ottimo l’attacco di Kuznetsova che vale il quindicesimo punto biancorosso. Il monster block di Cecconello, nello scambio successivo, riduce la distanza a quattro punti. Ed è ancora Cecconello, poco dopo a siglare il 17-20, sempre con una grande murata. L’attacco in free ball delle ospiti termina out, ma Pistola chiama il videocheck, che ravvisa un’invasione cuneese a muro (17-21). Drews attacca forte e coglie il mani-out ospite poco dopo, ma Casalmaggiore risponde subito a tono (18-22). È ancora Drews a segnare per Cuneo, con un bell’attacco al centro. Le Gatte sono sfortunate sullo scambio successivo, con un ottimo attacco di Szakmary che viene difeso e le lombarde che fanno punto sul contrattacco (19-23). L’ungherese sigla il punto numero 20 ma viene seguita a ruota dalle lombarde, che possono contare su quattro match ball. Szakmary annulla il primo a muro, ma non può nulla sulla successiva diagonale di Perinelli. 21-25, 0-3 e sconfitta molto pesante per Cuneo.