Alluvione ’94, Robaldo: “Ricordiamo quei tragici giorni riaffermando l’impegno nella prevenzione”

L’intervento del Presidente della Provincia nel ricordo dell’alluvione di 28 anni fa
Cuneo. “Il 4-5-6 novembre di 28 anni fa sono indelebilmente scolpiti nella memoria dei cuneesi, in particolare di quei concittadini che risiedono nei paesi che affacciano sul fiume Tanaro e nell’intero bacino dello stesso fiume. La mia memoria va a quei giorni quando, bambino di 9 anni, insieme al mio papà provammo a recarci a Ceva e ci fermammo nei pressi del cimitero perché impossibilitati a proseguire. Ho nitido il ricordo del Tanaro che invade tutto.
Da allora sono stati fatti passi enormi anche se i cambiamenti climatici stanno ulteriormente impegnandoci nel migliorare ancora ciò che è stato realizzato. È la prevenzione la strada che ci deve guidare ed in questo senso siamo tutti al lavoro quotidianamente, a partire dal servizio di Protezione Civile”.
Lo dichiara il Presidente della Provincia di Cuneo, Luca Robaldo, in occasione del 28simo anniversario della alluvione del 1994.