Cuneo cade con Conegliano ma ritrova il gioco perduto
Recuperate un po’ di infortunate, le biancorosse giocano decisamente meglio rispetto alle prime tre giornate, ma cadono comunque 3-1 sotto i colpi delle campionesse d’Italia.
Una sconfitta pronosticabile, che lascia qualche speranza di un’immediata ripartenza. Con questa frase si può riassumere il match andato in scena questa sera al PalaSport di San Rocco Castagnaretta tra la Cuneo Granda S.Bernardo e le campionesse d’Italia della Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano.
Un match che sarebbe già stato proibitivo di per sé, figuriamoci in un periodo di grande difficoltà come quello di questo inizio stagione per le cuneesi, che hanno perso tutte e tre le partite, due delle quali praticamente senza mai entrare nel match. Alla fine Cuneo si è dovuta arrendere 3-1, ma non ha affatto sfigurato né dal punto di vista del gioco né da quello della personalità, giocando un primo set di assoluto livello e provando sempre a mettere in difficoltà le avversarie.
Il motivo di questa piccola rinascita del gioco cuneese, necessariamente da confermarsi nell’immediato futuro, è da ricercarsi soprattutto nei fondamentali recuperi pieni delle varie Szakmary e Hall, che hanno permesso a coach Zanini di poter usufruire finalmente di cambi di qualità, per meglio gestire le proprie risorse. La formazione iniziale ha sorpreso tutti: fuori l’opposto di ruolo Diop (non brillantissima contro Casalmaggiore) e dentro al suo posto l’adattata Drews. Tre schiacciatrici in campo per difendere meglio e avere più spregiudicatezza in attacco. Scelta che si è rivelata vincente nel primo set, giocato meglio delle avversarie da Cuneo, ma che alla lunga, una volta prese le misure da Conegliano, ha finito per non ottenere lo stesso effetto lungo tutto il corso del match. Le campionesse d’Italia sono venute fuori nei tre set successivi, giocando una pallavolo sempre di più alto livello e schiacciando le avversarie nei momenti decisivi dei set, soprattutto con la giovane svedese Haak, chiamata a sostituire una certa Paola Egonu e stasera mostruosa, andando spesso a colpire il pallone sopra le mani del muro cuneese, come notato anche da coach Zanini al termine del match.
Ora a Cuneo serve semplicemente fare punti. In questo senso saranno decisive le prossime tre sfide, mercoledì a Bergamo, domenica a Firenze contro il Bisonte e mercoledì 16 in casa contro la neopromossa Macerata. L’obiettivo che Zanini e le sue ragazze proveranno a raggiungere è quello di applicare le buone trame di gioco in tutte e tre le sfide per risanare una classifica che piange ancora, con Cuneo all’ultimo posto con un punto all’attivo.
Formazioni
Cuneo Granda S.Bernardo: coach Zanini lascia fuori Diop e schiera come opposto Drews, con Signorile in palleggio, Cecconello e la debuttante Hall al centro, Kuznetsova e Szakmary in banda e Caravello libero.
Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano: il coach campione del mondo con la nazionale serba Daniele Santarelli risponde con Plummer come opposto, Wolosz in palleggio, Robinson e Gray a schiacciare, Squarcini e Lubian al centro e Monica De Gennaro libero.
Cronaca
Primo Set
Cuneo che parte subito forte con un perfetto primo tempo vincente di Cecconello, seguita a ruota dalla diagonale di Drews. Conegliano accorcia con il tocco morbido in parallela di Robinson. Drews appare però in ottima forma in questo avvio, con un altro ottimo attacco che le campionesse d’Italia non riescono a difendere. L’errore dai nove metri delle cuneesi riporta sotto le venete ma un tocco a muro di Lubian su attacco di Kuznetsova vale il 4-2 per le Gatte. Conegliano però compie un break con due attacchi devastanti di Plummer e si riporta in parità. L’attacco di Kuznetsova dalla seconda linea però riporta in vantaggio le biancorosse. Dopo il pari di Gray, Cecconello in pallonetto sigla il 6-5. La ex di turno Squarcini comincia a fare danni a muro, riportando il risultato in parità. Match che ora sembra procedere con un ping pong, con le due squadre che faticano a fare break e a scappare. Break che arriva poco dopo quando prima l’errore in battuta di Squarcini, poi l’attacco all’incrocio delle linee di Kuznetsova e poi ancora il monster block di Hall, al primo punto in biancorosso, valgono il 10-7. Il videocheck sorride a Cuneo nello scambio successivo, ravvisando un tocco a muro non riscontrato in prima battuta dall’arbitro. Conegliano risponde con un’azione perfetta, liberando il potenziale offensivo di Plummer. Le risponde la connazionale Hall con un attacco altrettanto potente, cui segue un muro dolomitico di Kuznetsova (13-8). Cuneo appare molto in palla in questo primo parziale, risultando molto convincente in tutte le fasi. Dopo il timeout entra in campo per le ospiti la svedese Haak, che si presenta subito con una diagonale perfetta. Dani Drews in pallonetto però, risponde a tono e riporta a distanza Cuneo (14-9). Poco dopo entra nel tabellino anche Szakmary per il punto numero 15. Il fallo di palleggio della subentrata Carraro vale addirittura il +6 per le Gatte. Ancora Kuznetsova dalla seconda linea, dopo il punto di Robinson, ristabilisce le distanze per Cuneo, seguita a ruota dal monster block di Cecconello (18-11). Cuneo che ora gioca in modo molto fluido, con un nuovo attacco in pipe di Kuznetsova dopo un ottimo schema che vede coinvolte Signorile e Cecconello (in finta). Signorile e Drews nello scambio successivo provano ad immolarsi per salvare l’attacco di Robinson, non ottenendo il loro scopo ma l’ovazione del palazzetto cuneese, sempre più caldo (19-14). Kuznetsova compie il primo errore banale delle cuneesi regalando a De Kruijf un campanile solo da schiacciare nella metà campo biancorossa. Cuneo però realizza fortunosamente il punto del 20-15, nonostante una richiesta di videocheck per invasione aerea di coach Santarelli. Dopo il punto di Robinson, ancora Drews, ancora in diagonale, realizza il ventunesimo punto cuneese. L’invasione a rete di Kuznetsova e l’attacco fuori di Drews, valgono il nuovo -3 per Conegliano, reso subito -4 grazie al tocco del muro ospite sull’attacco di Kuznetsova (22-18). Le campionesse d’Italia però non mollano, e mettono di nuovo in fila tre punti che consentono alle pantere di riportarsi pericolosamente a -1 e coach Zanini a chiamare timeout. Drews passa in mezzo alle mani del muro ospite, riportando un po’ di ossigeno alle Gatte (23-21). L’attacco veneto successivo termina fuori, consentendo a Cuneo di gestire tre set ball. Il parziale si chiude alla prima con l’errore grossolano di Plummer, che praticamente senza muro manda il pallone lungo. 25-21 e 1-0per una Cuneo che, per quanto visto in campo fin’ora, pare abbia ritrovato gioco e carattere perduti.
Secondo Set
Conegliano sigla dopo pochi secondi il punto del vantaggio con Gennari in diagonale. Kuznetsova risponde nello scambio successivo, con un punto molto fortunato. Il muro fuori di De Kruijf vale il vantaggio per le Gatte. Perfetta l’azione successiva delle pantere, che consente ad Haak di schiantare a terra il pallone in parallela. Il monster block di Hall però vale il nuovo vantaggio cuneese, trovando pronta risposta presso le avversarie, che si portano anche in vantaggio con il muro vincente di Gennari. L’errore al servizio delle ospiti e l’ottima azione difensiva delle Gatte subito dopo, consentono a Cuneo di realizzare il break del nuovo vantaggio (5-4). Conegliano però ricuce sempre. Grande equilibrio in questa fase (6-6). Conegliano però fa valere l’esperienza e realizza praticamente dal nulla un break, portandosi a +2. Le venete sbagliano al servisio ma l’attacco successivo delle cuneesi va in rete. Caravello tocca un pallone servito da Robinson sicuramente destinato fuori, regalando il primo ace dell’incontro alle campionesse d’Italia (7-10). Ace bissato subito dopo il timeout, con Szakmary che arriva troppo tardi sul pallone. Il muro vincente delle ospiti successivo vale il 12-7 per le pantere. Szakmary da zona 2 prova ad imbastire la rimonta cuneese, ma dalla seconda linea Haak non perdona (8-13). Il servizio di Squarcini termina lungo, ma Gennari nello scambio successivo rimedia attaccando forte in parallela. Haak ora è semplicemente incontenibile e porta le venete sul 15-9. La svedese, dopo il secondo timeout cuneese, abbatte letteralmente Caravello. La stessa libero cuneese sbaglia anche la ricezione successiva, venendo sostituita da Gay (9-17). L’errore in battuta prima e in attacco poi delle ospiti riconsegnano un break alle biancorosse (11-17). Sfortunate le Gatte nello scambio successivo, quando difendono molto bene ma cedono all’attacco di Plummer (11-19). Kuznetsova, con un attacco dei suoi regala il punto numero 12 per Cuneo, seguita a ruota dalla solita diagonale perfetta di Drews (13-19). Cuneo che però fa ancora troppa fatica dai nove metri, non riuscendo a creare grossi problemi alle ospiti. L’ace di De Kruijf sembra portare definitivamente il set verso le pantere (13-22). L’attacco out delle venete porta Cuneo a quota 15, ma ora il set è compromesso e Conegliano porta a casa nove palle set. La prima è vanificata da un primo tempo di Cecconello. La seconda da un attacco vincente di Drews dopo uno scambio lungo ed appassionante. La terza da un’invasione delle campionesse d’Italia, ma alla quarta Haak chiude la contesa. 18-25, 1 set a testa ma Cuneo che è ben messa in campo.
Terzo Set
Kuznetsova trova un primo muro-out che vale il vantaggio biancorosso, ma Cecconello subito dopo manda in rete la battuta. L’attacco successivo di Drews si spegne fuori di poco. Conegliano trova un nuovo muro vincente con Squarcini (1-3). Drews attacca benissimo in parallela subito dopo, sorprendendo De Gennaro e togliendo il servizio ad Haak. De Kruijf però ristabilisce immediatamente le distanze (2-4). Kuznetsova, dopo aver siglato il terzo punto, sbaglia la battuta, riportando le ospiti avanti di 2. Szakmary sfonda il muro ospite e sigla il quarto punto per le sue. De Gennaro prova uno dei suoi miracoli sull’attacco successivo di Drews, ma non può evitare il 5-6. Conegliano ora prova a scappare e si porta sul 9-5. Cecconello d’astuzia sigla il sesto punto biancorosso. Conegliano però sembra cominciare ad alzare il ritmo, mettendo in difficoltà a proprio piacimento le padroni di casa in questa fase, come dimostra anche l’ace di Squarcini che vale l’11-6. Il pallonetto di Drews tocca terra e dona un po’ di respiro alle Gatte. L’insolito errore in primo tempo di De Kruijf vale l’8-11, ma Gennari subito dopo non sbaglia in diagonale. Drews passa ancora tra le mani del muro ospite per il punto cuneese numero 9. Wolosz di seconda entra però nel tabellino marcatori, seguita da un errore dai nove metri di Gennari che vale il nuovo -3 Cuneo (10-13). Confusionario da ambo le parti lo scambio che porta al 15-11 a firma Squarcini. Squarcini che si esalta subito dopo in muro sulla pipe di Kuznetsova (11-16). Conegliano che ora gioca davvero bene, difendendo tutto ed impostando sempre in maniera perfetta le proprie azioni offensive. Cecconello in primo tempo prova ad imbastire la rimonta delle sue (12-17), rinfrancata anche dal successivo errore in attacco delle ospiti. Il muro di Cuneo però compie invasione poco dopo (13-18). Drews incolla a terra il pallone del 14-18. La battuta in flot di Szakmary termina lunga di pochissimo (14-19). Vincente è invece l’attacco successivo di Kuznetsova, quindicesimo punto biancorosso. Wolosz in palleggio manda al bar tutto il muro cuneese consentendo ad Haak di schiantare in free ball il pallone al centro del campo (15-20). Sul 21-16 per le pantere, Caruso sostituisce Hall al centro. Lunghissimo ma vinto dalle ospiti (in diagonale con Plummer) lo scambio successivo (16-22), cui segue il monster block di Kuznetsova. La russa, con un po’ di fortuna, sigla anche il primo ace dell’incontro per le Gatte (18-22), ma nello scambio successivo il muro di Caruso termina out. Szakmary in diagonale sigla il diciannovesimo punto cuneese. La stessa capitana dell’Ungheria mette a segno anche il suo primo muro per il 20-23. Muro vincente che viene imitato da Caruso nello scambio successivo, con Cuneo che si riporta a -2. La successiva battuta della siciliana però termina lunga, consentendo alle campionesse d’Italia di gestire tre set ball. Signorile annulla il primo schiacciando di seconda in fondo al campo. Szakmary annulla il secondo sparando sulle mani del muro veneto, con il pallone che termina out. L’ungherese d’esperienza sigla anche il 24 pari con un perfetto attacco all’incrocio delle linee. Haak a muro però riconsegna subito un nuovo set ball alle sue. Stavolta l’attacco di Szakmary termina abbondantemente fuori e il parziale si conclude 24-26 per Conegliano. 1-2 al PalaSport di Cuneo.
Quarto Set
Lunghissimo lo scambio iniziale, vinto da Cuneo con un ottimo attacco, con Conegliano che però però pareggia subito i conti. Kuznetsova a muro riporta avanti le Gatte. Cuneo che non riesce a chiudere, pur avendo più di un’opportunità, lo scambio successivo, e che viene punita da Gennari in diagonale. Drews risponde subito per le rime, in diagonale. L’americana però sbaglia due volte, prima a servizio e poi attaccando in maniera telefonata sul muro ospite, consentendo a Conegliano di portarsi sul 4-3. Lunghissima e confusionaria l’azione successiva, culminata col monster block di Hall. Dalla seconda linea Haak riporta avanti le sue. Ottimo lo schema successivo, con cui Signorile scatena il braccio di Kuznetsova dalla seconda linea per il 5 pari. Sfortunate le Gatte, che difendono tutto il possibile poco dopo, salvo poi soccombere all’attacco delle pantere. Dopo l’errore a servizio di Conegliano, Haak riporta avanti le sue (6-7). Le venete vanno sul +2 ma Szakmary accorcia subito in diagonale (7-8). Gennari però è chirurgica e sigla il nono punto per le ospiti all’incrocio delle linee, ripetendosi subito dopo anche a muro (7-10). Haak manda il pallone in rete dai nove metri, consegnando l’ottavo punto alle cuneesi. De Kruijf però ristabilisce subito le gerarchie prima a muro e poi in fast (8-12). L’attacco successivo di Drews termina out, consentendo alle campionesse d’Italia di scappare a +5. Fortunatissimo il quattordicesimo punto ospite, con la murata che cade proprio sulla linea. Kuznetsova d’astuzia prova a riportare Cuneo in scia (9-14). Bintu Diop, appena entrata sigla il decimo punto per le Gatte. Haak però smorza l’entusiasmo delle padroni di casa, riportandole a -5. Kuznetsova sbaglia anche l’attacco successivo. Fuori anche l’attacco delle ospiti, con Szakmary che ammette il tocco a muro e riceve il primo cartellino verde della stagione (11-17). Kuznetsova batte benissimo e realizza il primo ace cuneese dell’incontro, seguita a ruota dal monster block di Szakmary (13-17). L’ungherese si ripete subito dopo, sempre a muro. Ottimo break delle Gatte, con Kuznetsova finalmente ficcante dai nove metri. Squarcini in fast stronca la rimonta cuneese (14-18). L’invasione dalla seconda linea di Kuznetsova vale il diciannovesimo punto ospite, seguito dal muro vincente del 14-20. Hall in primo tempo regala il punto numero 15 alle sue. Cuneo difende miracolosamente un primo attacco delle ospiti ma alla fine deve arrendersi al 21-15 per le pantere. Cecconello in primo tempo scuote le sue. Szakmary, con grande classe, regala il 17-21 alle Gatte. Squarcini a muro ancora una volta stoppa la pipe di Kuznetsova. Conegliano si porta sul 23-17. Szakmary è brava e fortunata in pallonetto (18-23). Haak in diagonale regala sei match ball alle venete e va al servizio. Il primo è annullato da un attacco vincente di Kuznetsova. Il secondo invece va a segno, nonostante il tentativo di salvataggio di Signorile. 19-25 e 1-3 in favore delle campionesse d’Italia.