Cuneo Granda Volley, dopo l’a.d. Borgna lascia anche il vice tecnico Petruzzelli
Dopo sei stagioni vissute da vice allenatore della prima squadra, nel giorno della ratifica delle dimissioni di Borgna, si dimette per motivi personali anche Domenico Petruzzelli.
Sono giorni di cambiamenti quelli che sta vivendo la Cuneo Granda Volley. Dopo le dimissioni dell’amministratore delegato Diego Borgna, ratificate dal consiglio di amministrazione della società di Via Bassignano nel pomeriggio di ieri, si dimette anche il vice allenatore “storico” Domenico Petruzzelli.
Un’avventura, quella di Petruzzelli, durata quasi sette anni, come vice prima di coach Pistola e poi di Emanuele Zanini. Il vice tecnico ha rassegnato le dimissioni per motivi personali e la società, nel prenderne atto, ha commentato ringraziando lo stesso Petruzzelli “per l’impegno e l’ottimo lavoro svolto nei suoi anni in biancorosso” e gli ha augurato le migliori fortune personali e professionali.
La società biancorossa, nel pomeriggio di ieri ha anche rilasciato una nota ufficiale per ratificare le dimissioni di Diego Borgna. Un messaggio chiaro, soprattutto per le prospettive future di squadra e società, che recita: “Il Consiglio di Amministrazione della Cuneo Granda Volley, preso atto delle dimissioni dalla carica di Amministratore Delegato, ha ratificato l’atto seguendo la volontà manifestata dall’ing. Borgna. I consiglieri tutti ringraziano Diego per il determinante e costante impegno profuso per la causa pallavolistica, un’esperienza tale che non deve essere persa nel mondo di cui facciamo orgogliosamente parte. Pertanto si è deciso di confermare la sua preziosa rappresentanza in seno al Consiglio di Amministrazione della Lega Volley Femminile. Si condivide con l’opinione pubblica la piena disponibilità e la totale trasparenza con cui l’ing. Borgna sta effettuando il dovuto passaggio di consegne. Voci di sottrazioni indebite di denaro dalle casse societarie sono categoricamente smentite. Grazie alla coesione del gruppo dirigenziale ed alla disponibilità al dialogo da parte delle Istituzioni, la garanzia di continuità aziendale non verrà meno, anzi. Si sta lavorando per nuovi progetti di sviluppo ed investimenti in grado di coinvolgere il territorio”.