Sono 17 gli indirizzi cuneesi nella guida “Osterie d’Italia” di Slow Food

L’edizione numero 33 del volume dedicato alla buona tavola indica molti locali della nostra provincia. Un riconoscimento speciale a Casa Colet di Monastero di Vasco
Sono addirittura 17 le osterie della provincia di Cuneo citate nella nuova edizione di “Osterie d’Italia”, la guida del mangiare e bere bene senza troppa spesa, presentato come ormai di consueto al Piccolo Teatro Strehler di Milano e disponibile in tutte le librerie e sullo store online di Slow Food Editore.
La trentatreesima edizione racconta la ristorazione italiana più autentica e di qualità attraverso le visite e le recensioni di 240 collaboratori sparsi in tutta Italia, in una rete fitta e capillare. La nuova edizione raccoglie 1.730 indirizzi di osterie, agriturismi, enoteche con cucina e ristoranti segnalati per la selezione degli ingredienti e un prezzo corretto, e introduce tre nuovi simboli: il pane, assegnato alle osterie con un eccellente cestino del pane e dei prodotti da forno, autoprodotti o reperiti da fornai di qualità; l’olio, ai locali che valorizzano l’olio extravergine d’oliva sia a tavola che in cucina, secondo una selezione oculata di prodotti d’eccellenza e rappresentativi del territorio; il riconoscimento del Bere Bene, assegnato a quelle osterie che offrono, accanto o in sostituzione a una valida proposta di vini, una selezione di bevande alcoliche e non – birre artigianali, distillati, cocktail ma anche succhi, estratti e infusi – scelti con attenzione e personalità.
Ma ecco le 17 osterie scelte dai selezionatori di Slow Food nella nostra provincia.
– Osteria dell’Arco – Alba
– ‘L Bunet – Bergolo – nuova chiocciola
– Battaglino – Bra
– Boccondivino – Bra
– Fuorimano – Busca – nuova chiocciola
– Reis Cibo Libero di Montagna – Busca – nuova chiocciola
– La Torre – Cherasco
– Locanda dell’Arco – Cissone
– La Speranza – Farigliano
– Locanda Fontanazza – La Morra – nuova chiocciola
– Lou Pitavin – Marmora
– Repubblica di Perno- Monforte d´Alba
– Cantina dei Cacciatori – Monteu Roero
– Corona di Ferro – Saluzzo
– Osteria della Pace – Sambuco
– La Coccinella – Serravalle Langhe
– Osteria dell’Unione -Treiso – nuova chiocciola
– Locanda del Falco – Valdieri
Tra i riconoscimenti ottenuti dalle osterie della regione Piemonte spicca il Premio Novità consegnato a Casa Colet di Monastero di Vasco con la motivazione “i posti speciali si riconoscono subito e si riconoscono dai dettagli. Casa Colet è un luogo che unisce la produzione agricola e il valore, non scontato, di un autentico rapporto con la terra a una cucina perlopiù vegetale che, senza rinnegare le proprie radici, non ha paura di osare e di tracciare una nuova strada per la tradizione”.