La scelta di Ryanair: dal 1° febbraio cancellati i collegamenti con Roma
Non c’è ancora una comunicazione ufficiale, ma la voce si è diffusa perché sul sito non è possibile prenotare dopo il 31 gennaio. La dichiarazione del presidente della Provincia Luca Robaldo
Ryanair, la compagnia aerea irlandese low cost leader in Europa, a partire dal primo febbraio 2023 sopprimerà i voli tra l’aeroporto di Cuneo e l’aeroporto di Roma. La decisione sembra sia stata adottata a causa della crisi energetica e del calo significativo del traffico aereo. Non c’è ancora una conferma ufficiale, ma sul portale Internet della società non è più possibile procedere con la prenotazione dopo il 31 gennaio.
Si tratta certamente di un duro colpo per i residenti della provincia, che utilizzavano il volo per raggiungere la capitale per motivi di lavoro o turismo. Arriva anche inaspettata, considerando che secondo quanto comunicato dalla direzione dell’aeroporto, il traffico nell’anno 2022 sembra fosse decisamente aumentato. Ed è arrivata proprio nel giorno in cui l’amministratore delegato del gruppo Ryanair, Michael O’Leary, rilascia una intervista al Corriere della Sera dal tono a dir poco entusiastico, sostenendo che sono stati raggiunti valori record di passeggeri («stiamo chiudendo una settimana che potrebbe battere il nostro record storico: se il dato più alto è stato a inizio 2020 di4,13 milioni di prenotazioni nei sette giorni, questa settimana dovremmo chiudere con 4,8 milioni grazie soprattutto all’Italia che sta andando benissimo»).
Tornando invece a Levaldigi, già a novembre, con il nuovo orario invernale a seguito del passaggio all’ora solare, i voli per la capitale erano stati ridotti da cinque a tre (lunedì, mercoledì e sabato) ed era stato soppresso il volo per Bari, sempre di Ryanair.
Nonostante questa decisione, si spera che la compagnia continui a operare voli da Cuneo verso le altre destinazioni, tra cui Palermo e Cagliari. Tuttavia, per i residenti della regione piemontese che desiderano volare verso Roma, si dovrà ora optare per partenze da Torino Caselle o utilizzare alternative di trasporto come treni o autobus.
In proposito il Presidente della Provincia Luca Robaldo ha dichiarato: «La notizia della cancellazione della tratta aerea che collega Cuneo con Roma desta stupore, ancor più perché numerosi sono stati, in tanti anni, gli sforzi degli enti pubblici per sostenere l’aeroporto di Levaldigi, senza contare il supporto continuo di privati, a partire dalla famiglia Merlo».
«Il Consiglio provinciale – continua Robaldo – ha deliberato, all’unanimità dei presenti, lo scorso 19 dicembre, l’interesse strategico dell’infrastruttura ed ha dato mandato al Presidente di sottoscrivere un Protocollo d’intesa con la Camera di Commercio, prevedendo, a fronte della presentazione di un piano di sviluppo industriale, la possibilità di ulteriore sostegno. È evidente che tale possibilità potrà verificarsi solo se questo piano darà risposte in merito ai servizi offerti ai cittadini».