Su Spotify “Peter e Wendy”, il nuovo singolo della bernezzese Leiss
La nuova canzone dell’artista cuneese racconta con la consueta aura favolistica un tema universale come la disillusione che spesso l’amore porta con sé quando non diventa per sempre.
È disponibile sulla piattaforma Spotify ormai da qualche giorno “Peter e Wendy“, il nuovo singolo della cantautrice bernezzeseLeiss (nome d’arte di Letizia Barbetti, ndr). L’artista, emersa sulla scena musicale con canzoni quali “Incantesimi” con cui ha partecipato al Premio Mia Martini, “Sarta delle stelle” e la recente “8½”, torna a farsi ascoltare con un brano perfettamente coerente con la propria poetica.
“Peter e Wendy” si presenta infatti come una canzone che tratta come al solito il tema dell’amore, questa volta in una chiave decisamente più malinconica, per certi aspetti opposta a quella di “Incantesimi”, che era una celebrazione dell’amore portato avanti per lungo tempo. Racconta infatti l’evoluzione di tutte le relazioni, dalle prime sensazioni “favolistiche” e forse ingenue (“Io come Wendy chiusa in camera e tu che appari dalla finestra come Peter Pan“), alle scene di vita quotidiana (“Quella cena asporto a casa con cibo cinese, i baci prima di dormire e tante altre cose”) fino alla disillusione che segue alla fine di ogni storia (“Mi bastava il tuo buongiorno per vivere il per sempre, ma adesso non rimane niente“).
Un amore che, nonostante tutto, continua ad avere un valore salvifico per chi ne è raggiunto, anche quando non dura per sempre e fa soffrire. Leiss non abbandona la sua impronta stilistica principale, una scrittura viva, fatta di citazioni inconfondibili (i riferimenti a “La donna cannone” di De Gregori e ai film di Sorrentino) che la aiutano perfettamente ad esprimere concetti universali ma difficilmente riassumibili in poche parole. Musicalmente, poi, la melodia un po’ soffusa, che diventa un po’ più robusta e sicura di sé solamente nel ritornello, rende perfettamente l’idea di questo cortocircuito di emozioni e sensazioni che ogni storia porta sempre con sé. “Peter e Wendy” rappresenta insomma un “addio all’ingenuità” e un ritratto impietoso ma non del tutto pessimista, del sentimento più importante della vita di ciascuno, che la rende un’artista sempre più matura.