Debiti ancora non pagati: l’Unione Montana sospende i trasferimenti di risorse a Peveragno

Dei 115.547,91 euro che Peveragno a inizio febbraio doveva all’Unione Montana Alpi del Mare, debito evidenziato in una lettera inviata dal sindaco di Boves Maurizio Paoletti agli altri componenti la giunta dell’Unione, ne sono stati corrisposti 2.462,37. E’ quanto si apprende da una delibera di giunta della stessa Unione Montana che, prendendo atto della situazione, ha sancito “di sospendere ogni tipo di trasferimento e assegnazione di risorse a favore del Comune di Peveragno… fino a definizione della vertenza”.

Secondo quanto riportato nella delibera, lo scorso 16 febbraio nell’illustrare come il suo Comune avrebbe affrontato la situazione debitoria, il sindaco di Peveragno Paolo Renaudi aveva comunicato che “per quanto riguardava la somma di euro 56.890,11 non vi erano motivi ostativi al pagamento e che detta somma sarebbe stata liquidata nel più breve tempo possibile;  per quanto riguardava la somma 6.572,74 occorreva procedere a variazione di bilancio; per la somma di € 37.910,70 occorreva attendere il riaccertamento dei residui per lo stanziamento di quanto dovuto; infine, per l’importo di € 14.174,36 rimandava all’acquisizione di ulteriore documentazione”.

Dopo oltre un mese, tuttavia, spiega l’Unione: “ad oggi risulta essere stata corrisposta a codesto ente, a fronte della situazione debitoria di € 115.547,91, la somma complessiva di € 2.462,37, relativa peraltro a residui di posizione debitoria dell’anno 2021, mentre nulla è stato versato rispetto alla posizione debitoria anno 2022 così come per quota parte dell’anno finanziario 2021”. Da qui la decisione della sospensione del trasferimento dei fondi, approvata unanimemente dagli altri 4 componenti la Giunta dell’Unione: il presidente Claudio Baudino (sindaco di Chiusa di Pesio), Maurizio Paoletti (sindaco di Boves), Guido Giordana (sindaco di Valdieri) e Bruno Viale (sindaco di Roaschia).