25 aprile con Mattarella, Uncem dice grazie al Presidente
Le parole di Roberto Colombero, presidente Uncem Piemonte
“La Montagna culla e fulcro della Resistenza e della libertà. Grazie Presidente Mattarella. Grazie per il suo amore per queste terre che ha visitato, ha nominato tutti i Comuni insigniti di Medaglie al Valore. ‘La Repubblica si inchina ai Comuni e alle comunità insignite di medaglia d’oro, argento e bronzo’, ha detto. Bellissimo. Tutti i Sindaci in piedi al Toselli. E ancora una volta, come sempre fa, il Presidente ha ribadito che le Autonomie locali ruolo sono state fondamentali nel post-fascismo. Ha citato Einaudi, Calamandrei, Nuto Revelli, e ha detto che a Cuneo è nata l’idea di una Costituzione europea per liberarci dai nazionalismi. Ci crediamo ancora in questa Carta europea. Non può che essere l’Italia a ispirarla, i Sindaci, i Comuni. La vogliamo con Lei, Presidente. Come la voleva il Presidente Riba, che sarebbe stato contento e commosso di questa giornata. Nella quale la montagna, con Cuneo città-metromontana, capitale delle Alpi, con Borgo San Dalmazzo e Boves, e tutti i Comuni, mostra la forza dei territori e delle comunità. Solo insieme vincono. Il sacrificio fu per tutti, l’unità è il valore che il Presidente ci chiede. Vi è il nostro piccolo ma costante impegno per costruirla. Grazie Presidente per aver ricordato il Codice di Camaldoli, Nuto e il sacrificio dei Vinti, Fenoglio e le nostre terre ricche di valori morali. La Costituzione che nasce dal superamento delle ideologie e dal dialogo. Siamo tutti, oggi e poi domani, su quel balcone accanto a Duccio Galimberti e Dante Livio Bianco. Grazie Presidente Mattarella. Uncem è con Lei”.
Così Roberto Colombero, a margine della cerimonia di ieri, martedì 25 aprile, al Teatro Toselli di Cuneo, alla Presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.