Carenza pediatri, secondo Gimbe il Piemonte è la regione dove si sente di più
Secondo i dati rilasciati dalla fondazione specializzata nelle statistiche sanitarie in Italia mancherebbero all’appello almeno 840 pediatri. In Piemonte i professionisti devono seguire oltre duecento bambini in più della media nazionale.
Secondo i dati diffusi da Gimbe, fondazione specializzata nella divulgazione di dati e statistiche di ambito sanitario, in Italia si sta verificando una vera e propria crisi numerica nel settore dei pediatri. Tra il 2019 e il 2021 il numero di medici con questa specializzazione è diminuito del 5,5%, dato che fa sì che oggi si contino almeno 840 medici per bambini in meno rispetto a quelli che servirebbero sul territorio nazionale.
La Regione italiana dove la crisi dei pediatri si fa sentire con maggior forza, stando semplicemente ai numeri, è la Lombardia, dove mancano all’appello 228 professionisti. Segue il Piemonte (134 pediatri mancanti), che però è anche la Regione dove i professionisti attivi devono seguire mediamente il numero maggiore di bambini. Se la media nazionale prevede che ogni pediatra curi al massimo circa 800 piccoli pazienti, in Piemonte gli specialisti sono costretti a seguirne 1092 a testa, un numero spropositato, avvicinato soltanto dai dati della Provincia Autonoma di Bolzano (1060 bambini) e della Toscana (1057).
Una situazione che mette in difficoltà anche e soprattutto le famiglie, che faticano sempre di più a trovare un pediatra a cui appoggiarsi e che anche una volta trovatolo potrebbero andare incontro a disagi e tempi molto più lunghi per via della carenza numerica di professionisti del settore.