Il Liceo Bodoni di Saluzzo ai Giochi della Chimica

Saluzzo. Dal 1987, ogni anno la Società Chimica Italiana (S.C.I.) organizza i Giochi della Chimica, gare individuali con lo scopo di stimolare negli studenti l’interesse per la disciplina e individuare coloro che formeranno la squadra nazionale per le Olimpiadi Internazionali della Chimica.

Il Liceo Scientifico “G.B. Bodoni” ha partecipato alla fase regionale, svoltasi sabato 29 aprile presso il Politecnico di Torino, con otto studenti selezionati tramite la gara di istituto del 27 febbraio 2023 accompagnati dal professor Paolo Sales, referente del Progetto.

La prova regionale, come quella d’istituto, è divisa in tre classi di concorso: A (studenti del biennio), B (studenti del triennio che non frequentano le scuole della categoria C) e C (studenti del triennio di istituti ad indirizzo chimico). Gli studenti del Bodoni che vi hanno partecipato appartengono alla seconda categoria. La gara si è svolta online ed era costituita da sessanta quesiti da svolgere in due ore e trenta. Le domande, tutte a risposta multipla, vertevano su svariati argomenti svolte durante il percorso liceale, come ad esempio, titolazioni degli acidi e delle basi, concentrazioni, bilanciamento di reazioni di ossidoriduzione e chimica organica, e
anche sulle norme di comportamento in laboratorio, il significato dei simboli riportati sull’etichetta di una sostanza e tecniche sperimentali. I problemi proposti raramente si limitavano alla semplice applicazione delle formule, ma richiedevano di mettersi in gioco, ragionare sulla teoria e collegare tra loro le varie branche della Chimica. Come tutte le Scienze e le discipline affrontate nel percorso liceale, infatti, gli argomenti sono interconnessi e la competenza consiste nel cogliere questi legami, imparando
ogni volta qualcosa di nuovo.

Coloro che hanno realizzato i cento punteggi più alti del Bel Paese parteciperanno alle finali nazionali che si svolgeranno tra il 24 e il 26 maggio a Roma.

I Giochi della Chimica sono un’interessante iniziativa che il Liceo propone ormai da diversi anni e che riesce sempre ad attrarre studenti curiosi e desiderosi di misurarsi con applicazioni meno “canoniche” della disciplina.