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La favola di Giovanni Di Lorenzo: dal Cuneo allo scudetto da capitano con il Napoli

5 maggio 2023 | 11:00
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La favola di Giovanni Di Lorenzo: dal Cuneo allo scudetto da capitano con il Napoli

Con il pareggio di Udine di ieri sera gli azzurri sono tornati campioni d’Italia dopo 33 anni e l’ex terzino del Cuneo alzerà la coppa al cielo allo Stadio Maradona.

Il tanto criticato calcio, oggi governato dai milioni di euro e apparentemente sempre meno romantico, sa ancora regalare delle favole bellissime. È il caso, ad esempio, dell’esperienza di Giovanni Di Lorenzo, terzino e capitano del Napoli che ieri si è laureato campione d’Italia dopo il pareggio in Friuli contro l’Udinese che ha consegnato lo Scudetto alla formazione partenopea. Un successo storico, dato che il tricolore mancava da Napoli da ben 33 anni.

La carriera del classe 1993 di Castelnuovo di Garfagnana (provincia di Lucca), infatti somiglia in tutto e per tutto alle grandi favole romantiche che eravamo abituati a vivere fino a qualche decennio fa, soprattutto in Italia. E contiene anche uno stretto legame con Cuneo. Cresciuto tra la Lucchese e la Reggina, debuttando con entrambe le maglie in Serie B e C senza mai riuscire a diventare protagonista, nella stagione 2012-13 viene dato in prestito dalla compagine calabrese proprio al Cuneo Calcio, all’epoca in Serie C. In maglia biancorossa “Dilo”, come lo chiamano i suoi compagni, colleziona 27 presenze senza mai andare in rete. Ma la stagione nel capoluogo della Granda resterà per sempre la prima annata che vede il terzino realmente protagonista, tanto che dall’anno successivo tornerà a Reggio Calabria e comincerà la sua escalation verso l’Olimpo del calcio italiano.

Dopo un paio d’anni tra Serie B e Lega Pro con la Reggina, passa al Matera, sempre nella terza divisione, salvo poi essere chiamato, nella stagione 2017-18 dall’Empoli in Serie B. Alla prima stagione con i toscani, vissuta da assoluto protagonista, ottiene la promozione in massima serie e l’annno successivo, in Serie A, scende in campo 37 volte su 38 e segna la bellezza di 5 goal. Attira in questo modo le attenzioni del Napoli che, con Carlo Ancelotti in panchina, lo porta all’ombra del Vesuvio nella stagione 2019-20 pagandolo 8 milioni di euro. Il resto è storia: quattro stagioni vissute finora da assoluto protagonista sulla fascia partenopea, la fascia da capitano a partire da quest’anno, una Coppa Italia e il fresco Scudetto portati a casa, nonché la presenza fissa nella Nazionale Maggiore di Roberto Mancini, con la quale nell’estate del 2021 si è laureato campione d’Europa. Insomma, la favola di Giovanni Di Lorenzo, iniziata a Cuneo dieci anni fa, continua a diventare sempre più bella.