Scatta oggi il Cuneo Montagna Festival, super ospiti in arrivo in città

Il festival che si propone di raccontare la montagna a 360° vedrà protagonisti tra gli altri Cecilia Strada, Marco Revelli, Mario Tozzi, Denis Urubko, Javier Castillo, Carlin Petrini.
A chiudere la prima giornata saranno due incontri presso il Cinema Monviso: alle 18.15 Dialogo sulla terra con Carlin Petrini e con Silvia Moroni, blogger e green influencer per discutere di come siamo ospiti, e non padroni, di questo pianeta; alle 21 Nuove geografie sociali, un momento di riflessione sui prossimi 10 anni che saranno decisivi per fermare il cambiamento climatico e per realizzare l’Agenda 2030, e su quale significato abbiano oggi le parole cura, protezione aiuto, con Cecilia Strada e Marco Revelli.Venerdì 19 maggio sarà il convegno a cura di Uncem e Provincia di Cuneo presso la Sala della Provincia alle 10 a cominciare gli appuntamenti della giornata. A seguire due appuntamenti presso La casa del fiume: alle 16.30 Dialoghi e suggestioni da Alpidoc alla nuova Rivista del CAI, incontro promosso dall’Associazione Le Alpi del Sole e alle 18.00 la presentazione del libro “Dal tetto di casa vedo il mondo” (Corbaccio) con l’autrice Anna Torretta. Sempre alle 18 ma presso Baladin, Marco Peruffo sarà protagonista di un dialogo su diabete e montagna in collaborazione con Fondazione Ospedale e con il gruppo della Montagna terapia di Cuneo, mentre alle 18.30 presso l’Unione Industriale andrà in scena la Corale la Baita, il coro della sezione del CAI di Cuneo. Alle 19.00, presso la Case del Fiume, Cinzia Dutto presenterà il suo “Echi dalle terre alte” (LAR editore, 2023).
Chiuderanno la seconda giornata del festival due grandi appuntamenti: alle 21.00 Denis Urubko, uno dei più grandi alpinisti della storia, il primo a compiere la salita invernale sul Makalu e sul Gasherbrum II, si racconterà presso il Cinema Monviso.
La giornata di sabato 20 maggio partirà alle 09.30 alla Casa del fiume, con una mattinata dedicata alla riflessione sul cambiamento climatico, in collaborazione con Slowfood. In contemporanea, ma al Centro Incontri Provincia, ci sarà l’incontro “Dove fumano i camini”, organizzato dal CAI di Cuneo: un’occasione per riflettere, con la cittadinanza, sulle questioni sociali, lavorative, culturali del territorio. Il pomeriggio si apre con gli appuntamenti al Cinema Monviso: alle 14.00, “The Trader” (2021), un film della regista georgiana Tamta Gabrichidze, in concorso al Sundance Film Festival; alle 14.20, si continua con “The Last Honey Hunter” dello statunitense Ben Knight, miglior film al Banff/Genziana e al Trento Film Festival; la proiezione delle 14.50 sarà “Piano to Zanskar” del nepalese Michal Sulima, premiato miglior film al Banff, mentre a chiudere il pomeriggio cinefilo sarà “Holy Bread”, film dell’iraniano Rahim Zabihi, genziana d’oro al festival di Trento e in concorso a IDFA. Diego Anghilante, insegnante e direttore del mensile “Ousitan Vivo”, presenterà il libro Abeio Abeio (Araba Fenice Libri), che racconta la storia di un giovane cittadino di origini occitane che intraprende un cammino per ripercorrere le vie delle sue radici. Per riposarsi, il Baladin propone una degustazione di formaggi locali a partire dalle 18.00. Presso il Cinema Monviso alle 18.00, Mario Tozzi sarà in dialogo con Massimo Mathis, direttore di La Stampa Cuneo, per rispondere ai quesiti che riguardano il futuro del nostro pianeta. Alle 18.30 presso la Casa del fiume, Enrico Camanni parlerà del suo Se non dovessi tornare. La vita bruciata di Gary Hemming, alpinista fragile (Mondadori), incentrato sulla figura di Hemming, generazione Sessantotto, rivoluzionario e illuminato per la sua filosofia di rispetto verso la montagna. Per concludere la serata, al Cinema Monviso verrà proiettato in anteprima, alle 21.00, il film “Gianni Ellena, Il signore del Corno Stella”, docufilm di Teresio e Giovanni Panzera, prodotto dalla Panzera Communications e il CAI di Cuneo, dedicato al più grande alpinista cuneese, Gianni Ellena. Con due repliche una alle 16:30 e una alle 21:00 in San Francesco a Cuneo si terrà il concerto “Vette musicali”, con più di 100 ragazzi di Insieme Musica che suoneranno brani storici, dai Led Zeppelin ai Beatles, dai Police a Lucio Battisti.
Domenica 21 maggio si aprirà nel pomeriggio al Cinema Monviso con una rassegna di proiezioni da tutto il mondo: alle 14.00, “Then Comes The Evening” della regista serba Maja Novaković, premio della giuria al Vision du Reel e Hot Docs di Toronto; alle 14.25, “Untold Story of Fatma Kayaci”, film turco di Orhan Tekeoğlu, premio speciale della giuria al Nuovi mondi festival. Si continuerà alle 15.00 con “Beloved”, pellicola iraniana di Yaser Talebi, aggiudicatasi i premi di miglior film a Hot Docs di Toronto e il premio speciale della giuria al Trento Film Festival, a cui segue, alle 16.00, “Cholitas”, un film ispanico-boliviano, di Jaime Murciego e Pablo Iraburu, miglior film al Banff e al Bilbao Film Festival, nonché vincitore del premio del pubblico al Trento Film Festival. Gli incontri riprendono, invece, alle 17.00 alla Casa del fiume, con Paolo Malaguti, che presenterà il suo ultimo libro, Il Moro della cima (Einaudi), incentrato sulla storia di Agostino Faccin, “il Moro”, che fin da ragazzo trova la felicità sulle vette delle montagne. Con Scrittori in città è stato organizzato l’appuntamento delle 18.30, in cui interverrà lo scrittore di fama internazionale Javier Castillo, per presentare il thriller Il gioco dell’anima (Salani), in cui passione, fede e inganno solo le carte in tavola per un gioco all’ultimo fiato. A chiudere la rassegna, un aperitivo nel parco di Villa Tornaforte a partire dalle 17.30, con Fredo Valla, regista e sceneggiatore, e il filosofo Francesco Tomatis.