E’ la settimana del Cuneo Pride: mostre, dibattiti e sabato la sfilata
“Il tema scelto per quest’ anno è Desiderata: sostantivo neutro plurale che indica le cose che vogliamo in questo territorio, e la Cuneo che desideriamo. Il simbolo è il Soffione, pianta resiliente che ricresce anche quando calpestata, e si espenda col vento; i semi del lavoro delle associazioni possono fiorire in nuove strade, in scambi di competenze e in percorsi comuni, e rappresentare il territorio come una opportunità per le persone LGBT, che qui hanno sempre costruito la loro vita”
Il 10 Giugno di quest’anno Cuneo Pride tornerà a marciare per le strade del capoluogo, con un nuovo percorso e una serie di iniziative che animeranno la città nella settimana fino a domenica 11 giugno.
L’associazione Arcigay Grandaqueer LGBT+ A.P.S., presenta presso Palazzo Santa Croce l’evento “I colori del Pride – Tutte le strade del Pride portano a Cuneo”. Un percorso culturale-artistico che, partendo da 10 pannelli didattici di inquadramento storico, racconterà delle prime marce in Italia attraverso una selezione di articoli di giornale, e rinfocolerà le emozioni di R-Esistenza, il primo Cuneo Pride, attraverso l’esposizione delle foto dei giornalisti cuneesi
Danilo Ninotti, Doriano Mandrile e Felice Marra.
Le mostre, curate da Domenico Olivero, sono state inaugurate lo scorso sabato 3 giugno alle ore 16.00 e saranno aperte ancora nelle giornate di giovedì 8, venerdì 9 e domenica 11, dalle 17 alle ore 22 o in altri orari su appuntamento scrivendo a grandaqueer@gmail.com o su whatsapp 370 3127750. Sabato 10 giugno le mostre saranno aperte dalle 10 alle 12 per consentire ai volontari di partecipare al corteo del Cuneo Pride.
Inoltre giovedì 8, venerdì 9 e domenica 11, alle 21 si svolgeranno incontri con le associazioni del territorio che hanno supportato il Pride e le attività di Arcigay Cuneo in questi anni. L’ingresso alle mostre è libero.
“Il tema scelto per quest’ anno è Desiderata: sostantivo neutro plurale che indica le cose che vogliamo in questo territorio, e la Cuneo che desideriamo. Il simbolo è il Soffione, pianta resiliente che ricresce anche quando calpestata, e si espenda col vento; i semi del lavoro delle associazioni possono fiorire in nuove strade, in scambi di competenze e in percorsi comuni, e rappresentare il territorio come una opportunità per le persone LGBT, che qui hanno sempre costruito la loro vita. I Desiderata partono dalle nostre linee di azione sul territorio: Medicina di genere e professionalizzazione della cura, screening distribuiti sul territorio grazie alla collaborazione dell’ASL CN1; lotta alle discriminazioni attraverso la costruzione di un ambiente veramente inclusivo, grazie alla rete anti discriminazioni e all’assessorato alle pari opportunità; situazione lavorativa delle persone LGBT+, in un progetto in collaborazione con CGIL grazie al sostegno di UNAR. Vogliamo mostrare i primi frutti di un lavoro tenace e silenzioso, aprendoci alla città in un pride che cerca dui essere diffuso”, si legge in una nota degli organizzatori . Info: www.cuneopride.it