L’Antitrust apre indagine per pratica commerciale scorretta sui pandori Balocco-Chiara Ferragni

15 giugno 2023 | 16:32
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L’Antitrust apre indagine per pratica commerciale scorretta sui pandori Balocco-Chiara Ferragni

Con la campagna solidale sostenuta assieme alla regina delle influencer, si sarebbe potuto trarre in inganno i consumatori, inducendoli a credere di poter contribuire all’ammontare della donazione benefica da destinare al Regina Margherita di Torino, in realtà già stabilita a priori.

L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha avviato un’istruttoria nei confronti dell’industria dolciaria Balocco per una presunta pratica commerciale scorretta durante la campagna “Chiara Ferragni e Balocco insieme per l’Ospedale Regina Margherita di Torino”, lanciata in occasione delle ultime festività natalizie.

Un pandoro speciale, griffato Ferragni sia nella confezione sia nel “look” effettivo, dato che era dotato di un particolare zucchero a velo rosa, dal costo decisamente più alto dei classici dolci Balocco (9,90 euro) con in bella mostra il riferimento alla donazione all’ospedale pediatrico torinese. Secondo l’Antitrust, però, leggendo i comunicati e quanto annunciato sulle confezioni, i consumatori avrebbero potuto pensare di contribuire effettivamente, con il loro acquisto, alla campagna benefica, il cui ammontare sarebbe stato stabilito dalle vendite.

Nella realtà, però, la cifra pattuita dalla società fossanese per la donazione all’ospedale era stata stabilita a priori e il “successo commerciale” del pandoro griffato Ferragni non avrebbe inciso minimamente su di essa. Pertanto nella giornata di oggi i funzionari dell’Autorità hanno svolto ispezioni nella sede della Balocco con l’ausilio del Nucleo Speciale Antitrust della Guardia di Finanza.