Tornano le raccolte firme dei Radicali cuneesi per portare in Senato sei proposte di legge di iniziativa popolare
Torneranno a partire da luglio i banchetti per raccogliere le firme su aborto, la regolamentazione del sex work, ambiente, consumo di suolo e riforma del Titolo V della Costituzione e il contrasto alla povertà.
Sarà un’estate intensa quella che si apprestano a vivere i militanti dell’Associazione Radicali Cuneo – Gianfranco Donadei. A partire dal prossimo luglio, infatti, i radicali cuneesi torneranno nei principali centri della Granda con i loro banchetti per raccogliere le firme su sei proposte di legge di iniziativa popolare che vorrebbero portare in discussione al Senato. Un obiettivo per cui è necessario raggiungere le 50mila sottoscrizioni.
Le proposte di legge riguardano sei temi di grande attualità: l’aborto, con il superamento della Legge 194, per garantire che tutti gli ospedali offrano alle madri la possibilità di usufruirne, la decriminalizzazione e la regolamentazione del sex work, le iniziative ambientali, con in prima linea il contrasto al consumo di suolo, la riforma del Titolo V della Costituzione, una proposta per il contrasto alla povertà e una sui crediti che le piccole e medie imprese hanno nei confronti dello Stato e che ammontano a 60 miliardi di euro.