Aspettativa a Rinaldi, Manassero: “interesse della comunità”. Boselli: “continuo a non capire”

“Mettere a disposizione un dirigente particolarmente esperto in contrattualistica e appalti, oltrechè nella gestione delle risorse umane, per un incarico a favore della sanità cuneese, ritengo sia doveroso da parte del Comune”, scrive la sindaca. La risposta non soddisfa il leader degli Indipendenti che torna a porre anche la questione dei requisiti necessari a ricoprire l’incarico: “Com’e noto dal curriculum, il dirigente in questione non ha mai lavorato nel settore sanitario ospedaliero”
E’ arrivata la risposta della sindaca Patrizia Manassero all’interrogazione a risposta scritta formulatale dal consigliere comunale Giancarlo Boselli (Indipendenti) sui motivi che hanno indotto il Comune di Cuneo a concedere l’aspettativa al dottor Giorgio Rinaldi al fine di consentirgli di diventare Direttore Amministrativo del Santa Croce e Carle.
“Mettere a disposizione un dirigente particolarmente esperto in contrattualistica e appalti, oltrechè nella gestione delle risorse umane, per un incarico a favore della sanità cuneese, ritengo sia doveroso da parte del Comune, proprio nell’interesse della nostra comunità”, scrive Manassero.
“Ringrazio la sindaca per la risposta che mi ha inviato oggi – scrive in risposta su facebook Boselli. – Continuo a non capire perché sia stata concessa aspettativa al Dr. Rinaldi… Mi permetto inoltre di chiedere anche se la delibera di Giunta di concessione dell’aspettativa abbia tutti i criteri di regolarità e legittimità necessari”. Nel post, Boselli torna anche sull’altra interrogazione relativa a Rinaldi che verrà discussa nel prossimo consiglio comunale: “chiedo di conoscere se per ricoprire l’incarico di Direttore Amministrativo ASO, possegga i titoli. Com’e noto dal curriculum, il dirigente in questione non ha mai lavorato nel settore sanitario ospedaliero”.