In arrivo nelle sale italiane “Manodopera”, film d’animazione sulle migrazioni piemontesi verso la Francia

Arriverà nelle sale italiane il prossimo 31 agosto Manodopera, film d’animazione di produzione francese che racconta le storie delle migrazioni piemontesi verso l’Oltralpe nei primi anni del Novecento. La storia, diretta dal francese di chiare origini italiane Alain Ughetto, prende l’avvio alle pendici del Monviso, dove risiede appunto la famiglia Ughetto, agli inizi del XX secolo.

Come si evince già dal trailer ufficiale, la famiglia all’inizio di ogni inverno, prima che le nevicate rendessero impossibili gli spostamenti, si trasferiva in Francia alla ricerca di maggiori opportunità di lavoro. Una storia comune a moltissime famiglie piemontesi e cuneesi, che si sono rese protagoniste di grandi vicende migratorie, talvolta stabilendosi definitivamente in Francia, talvolta tornando indietro. Il film, girato con la tecnica dello stop-motion (vale a dire l’animazione di modellini in plastilina, sulla falsa riga di film come Wallace & Gromit e Galline in fuga), segue le avventure che gli Ughetto vivono nel corso di buona parte del secolo scorso, compresa la guerra e le imprese ciclistiche di Gino Bartali nell’immediato post-seconda guerra mondiale.

Una visione, insomma, sicuramente da non perdere per conoscere meglio una delle epopee meno ricordate della storia piemontese attraverso un film che si annuncia al contempo adatto ad ogni pubblico e molto profondo. Manodopera, il cui titolo originale è Interdit aux chiens et aux italiens, in riferimento ai vergognosi cartelli che “accoglievano” molti italiani al loro arrivo in Francia, ha vinto il premio al miglior film d’animazione all’ultima edizione degli European Film Awards, gli Oscar del cinema europeo.