Nella notte dei fuochi dell’Assunta, Vernante ricorda Michele Pellegrino

C’è grande attesa a Vernante per i Fuochi dell’Assunta che stasera illumineranno la notte che conduce a Ferragosto. Si tratta di una tradizione che si tramanda fin dal XVII secolo che prevede la processione della statua della Madonna, lo spettacolo pirotecnico e l’accensione dei fuochi, ove sui prati e su molti crinali delle montagne che circondano il paese, vengono accesi dei falò a tema religioso per ricordare l’arrivo della statua della Madonna commissionata a Torino e trasportata a spalle fino al paese per ringraziare della fine della peste.

Una notte magica che sarà ulteriormente impreziosita dall’omaggio che la squadra della “Roccia del Furnel” ha preparato per ricordare Michele Pellegrino, finanziere vernantino di 37 anni morto lo scorso 15 giugno in un tragico incidente sulle montagne di Ventimiglia, insieme a due colleghi.

I ragazzi della Roccia stanotte ricorderanno Michele, che benché non facesse parte del loro gruppo era un amico di tutti in paese, con un ulteriore disegno a lui dedicato per commemorare la memoria.